Sono sbarcati questa mattina al porto di Taranto, per essere condotti all’hotspot e successivamente smistati verso altre destinazioni, gli 87 migranti a bordo della “Rise Above”, nave della Ong tedesca Mission Lifeline, che li aveva imbarcati prelevandoli da un barchino sovraccarico nelle acque del Mediterraneo.
Lo scalo ionico era stato assegnato come porto sicuro dopo che inizialmente nei giorni scorsi era stato indicato il porto di Roccella Jonica, in Calabria.
Più della metà dei profughi, a quanto si è appreso, sono minorenni e non accompagnati. Molte anche le donne. Diversi migranti sbarcati erano disidratati e sofferenti dopo giorni di navigazione. La macchina dell’accoglienza, con la prima assistenza e le cure mediche, è stata coordinata dalla prefettura con l’ausilio di 118, Croce Rossa, Comune, Protezione civile, Capitaneria di porto e associazioni di volontariato. (ANSA).
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