“Cara Preside, oggi una limousine lunga 5 metri attendeva una bimba di 8 anni e solo alcuni dei suoi compagni di classe all’uscita dalla ‘sua’ scuola pubblica, accanto al pulmino pubblico pagato dal Comune. Stasera toccherà a noi famiglie circostanziare il significato di quella bravata, riportando i nostri figli alla realtà. Tanto già lottiamo con il mito dei calciatori e dei ballerini di Amici, adesso dobbiamo solo aggiungere il mito della limousine per il compleanno di 8 anni”. Sono alcune frasi che una mamma scrive su Fb rivolgendosi alla preside della scuola, alle porte di Bari, frequentata dai suoi figli. Tra i commenti c’è chi scrive di essere dispiaciuto “per la bimba vittima innocente di un cattivo insegnamento”; ma anche chi si domanda: “Se un genitore può permettersi di regalare un giorno così al suo bambino deve essere messo alla gogna?”.
L’episodio ricorda quello della bambina di Altamura (Bari) che per la sua prima comunione arrivò in chiesa a bordo di una carrozza trainata da cavalli bianchi.
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redazione