Dell’importante rinnovo del contratto integrativo provinciale dell’edilizia sottoscritto nei giorni scorsi si è parlato a Bari nel corso dell’attivo unitario dei quadri e dei delegati di Filca Cisl – Feneal Uil – Fillea Cgil.
I lavori sono stati presieduti dal segretario generale della Feneal Uil di Bari Salvatore Bevilacqua, la relazione è stata affidata ad Antonio Delle Noci segretario generale della Filca Cisl Bari; le conclusioni dei lavori invece al segretario nazionale della Fillea Cgil Antonio Di Franco.
L’accordo che interessa 16mila dipendenti del settore delle costruzioni della Città Metropolitana e della Provincia BAT, è arrivato dopo un lungo e acceso confronto, che tra l’altro aveva portato le Organizzazioni Sindacali FENEAL UIL, FILCA CISL e FILLEA CGIL di bari a manifestare il 7 novembre scorso sotto la sede dell’ANCE regionale.
In arrivo 60 euro di una tantum, per i lavoratori in forza alla data del 1° febbraio 2017, operai ed impiegati. Una somma una tantum suddivisa in due tranche di € 30 ciascuna.
Ma l’accordo prevede anche il ripristino della prestazione per la carenza malattia, la conferma di tutte le prestazioni assistenziali della Cassa Edile, lotta al lavoro nero, più sicurezza nei cantieri e stretta sui voucher nei cantieri.
Antonio Dellenoci segretario Filca Cisl Bari spiega “si tratta di un accordo importante ed innovativo che definisce obbiettivi condivisi, necessari ad assumere e favorire iniziative concrete per lo sviluppo ed il rilancio del settore, oltre che a sostenere i livelli occupazionali e le imprese regolari”.
di Antonio Carbonara