Venerdì 7 luglio, alle ore 17, il Palazzo Municipale di Bitonto ospiterà la cerimonia di assegnazione del titolo di “Città del Sollievo”.
Il riconoscimento, attribuito dalla Fondazione nazionale “Gigi Ghirotti” con il patrocinio dell’Associazione nazionale dei comuni italiani (Anci), premia gli enti locali che si sono distinti nell’organizzazione di iniziative di sensibilizzazione e solidarietà in ambito socio-sanitario (povertà, disagio sociale, malattia terminale, disabilità), testimoniandone l’impegno partecipativo, informativo e formativo nella promozione della “cultura del sollievo” attraverso le associazioni locali di volontariato, le istituzioni sanitarie territoriali e scolastiche.
Il Comune di Bitonto aveva avanzato la richiesta di assegnazione del titolo di “Città del Sollievo” ad ottobre 2016 (delibera di Giunta n. 198/2016), richiamando, insieme alle diverse attività comunali realizzate, la presenza sul territorio dell’Hospice “mons. Aurelio Marena” della Fondazione Opera Santi Medici Cosma e Damiano” Onlus (servizio ospedaliero a valenza regionale integrato con l’assistenza domiciliare oncologica), del Centro Alzheimer della Fondazione “Villa Giovanni XXIII” Onlus (assistenza a persone affette dalla malattia e da altre patologie neurodegenerative), e dell’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona “Istituto Maria Cristina di Savoia”, che rappresentano “strutture di riferimento tangibile e oltremodo significativo nel «prendersi cura» della persona in tutti i suoi bisogni”, sulle quali l’Amministrazione comunale ha puntato negli anni scorsi con la realizzazione del programma Urban Italia “La forza della marginalità”, mirando alla creazione della c.d. “città del benessere solidale”.
Bitonto, città nota in tutta Italia anche per il culto dei Santi Medici Cosma e Damiano che esercitavano l’arte medica gratuitamente, si aggiunge così alla lista delle “Città del Sollievo”, comprendente ad oggi altri dodici centri: Assisi (Perugia), Aviano (Pordenone), Borgo Valsugana (Trento), Bucchianico (Chieti), Cassano all’Jonio (Cosenza), Certaldo (Firenze), Larino (Campobasso), Rieti, Rionero in Vulture (Potenza), Ripatransone (Ascoli Piceno), San Giovanni Rotondo (Foggia) e Venosa (Potenza).
La cerimonia di venerdì si inserisce significativamente nell’ambito dell’iniziativa scientifica promossa per il decennale dell’Hospice dalla Fondazione “Opera Santi Medici”, premiata lo scorso anno per il progetto “Verso una città del benessere solidale. La forza della marginalità: costruire, abitare, curare” con la “Gerbera d’Oro” attribuita dal Ministero della Salute di concerto con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, l’Anci e la Fondazione “Gigi Ghirotti”.
Il programma della cerimonia, prevede gli interventi del presidente della Fondazione “Opera Santi Medici Cosma e Damiano – Bitonto – Onlus”, don Vito Piccinonna, del presidente della Fondazione nazionale “Gigi Ghirotti”, Emilio Carelli, e del Sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio. La consegna della targa “Bitonto, Città del Sollievo” sarà suggellata dalle note dell’Inno di Mameli eseguito dalla Brass Band diretta dal maestro Vito Vittorio De Santis.
di Antonio Carbonara