Si terrà venerdì 21 aprile 2017 alle ore 18:00, presso la sala consiliare del Comune di Capurso, l’incontro sul tema “Femminicidio: normativa attuale e proposte di modifiche” promosso dalle associazioni Penelope Italia Onlus e Gens Nova, con il patrocinio dell’amministrazione comunale e la collaborazione dell’o.d.v Ventiperquattro.
Un tema delicato che sarà affrontato nell’ambito di un incontro dalle associazioni Penelope Italia e Gens Nova, in particolar modo con il contributo del prof. avv. Antonio Maria La Scala, avvocato penalista e presidente nazionale delle associazioni. Nella relazione si farà riferimento alle normative in vigore sul femminicidio e alle proposte di modifica in corso di discussione, queste ultime necessarie al fine di ridimensionare il fenomeno in Italia.
“E’ importante denunciare”, ha dichiarato più volte nei suoi incontri La Scala, la stessa denuncia diventa un modo per tutelarsi da altri possibili reati, quest’ultimi spesso senza risposte per le lunghe procedure processuali che conducono, in gran parte dei casi, alla prescrizione. Altro importante traguardo di questi anni è il patrocinio gratuito per le vittime di stalking, oltre all’ammonimento del Questore.
ll femminicio può diventare “un omicidio aggravato” con pena dell’ergastolo, soprattutto quando sussistono, ha dichiarato La Scala, talune condizioni: le sevizie e la crudeltà, i futili motivi e la premeditazione.
Alcuni casi di femminicidio sono divenuti noti per l’attenzione dei media, come l’omicidio di Melania Rea, assassinata il 18 aprile del 2011 dal marito Salvatore Parolisi. Ma non troppo lontano l’omicidio di Maria Rita Valerio di Capurso, città ospitante. Era la mattina del 20 dicembre 2003 quando un agricoltore trovava il corpo senza vita di Maria Rita, sfigurato nel volto.
Nel sito di Chi l’ha visto? la pubblicazione della triste storia (in data 12/01/2004), nessun responsabile per quel delitto, forse due o tre gli assassini.
Tra i presenti all’incontro del 21 aprile c.m Antonio Genchi, Presidente di Penelope Puglia e l’addetto stampa dell’associazione, Antonio Carbonara. Aprirà con i saluti il sindaco di Capurso, Francesco Crudele.
la redazione