Guardia di finanza e Guardia costiera di Gallipoli hanno sequestrato per presunti abusi edilizi la struttura denominata ‘Parco Gondar’ a Gallipoli, eseguendo un decreto emesso dal gip del tribunale di Lecce Simona Panzera.
Sette persone sono indagate con l’accusa di aver eseguito interventi edilizi in assenza di titoli, autorizzazioni e pareri previsti dalla normativa nazionale, oppure con assensi illegittimi. Tra le accuse c’è anche l’ipotesi di reato di falso ideologico. Gli investigatori, si legge in una nota congiunta di Gdf e Guardia costiera, hanno ricostruito lo sviluppo della struttura, oggi ‘Parco Gondar’, da quando nel 1973 era costituita da due campi da tennis e manufatti accessori. Nel tempo la struttura si è ampliata occupando, in area vincolata perché Zps (Zona a protezione speciale) e Sic (Sito di interesse comunitario), 15 mila metri quadri di demanio marittimo, realizzando, tra l’altro, una pizzeria, un palcoscenico, un bar con deposito, spogliatoi e servizi igienici.
ansa
di Antonio Carbonara