Il Consiglio di Stato, riformando la sentenza del Tar di Puglia, ha ripristinato il quadro politico-amministrativo uscito dalle urne alle ultime elezioni e ha confermato alla guida della città di Gravina in Puglia il sindaco Alesio Valente (centrosinistra).
Questi, l’11 gennaio scorso, a seguito della decisione del Tar, che aveva accolto il ricorso presentato da Domenico Franco Romita (candidato sindaco con una serie di liste civiche) ed altri cinque ricorrenti, era stato sostituito dal commissario prefettizio. Il Tar aveva censurato la mancata indicazione del nome del candidato sindaco Valente in alcuni moduli depositati dalla lista “Gravina On”, disponendo l’annullamento delle operazioni elettorali. Secondo il Consiglio di Stato, invece, nei Comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti (Gravina ne ha oltre 43.000), a differenza di quelli con popolazione inferiore a tale soglia, il sistema elettorale vigente – consentendo il voto disgiunto a favore del candidato sindaco – non impone “alcun legame genetico tra liste e sindaco”.
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redazione