A Putignano omaggio ad Astor Piazzolla nel ° Carl Orff Music Festival 2021″

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“CARL ORFF MUSIC FESTIVAL” 2021

MARTEDì 7 A PUTIGNANO OMAGGIO AD ASTOR PIAZZOLLA NEL CENTENARIO DELLA NASCITA

Il XV “Carl Orff Music Festival” rende omaggio al grande compositore argentino Astor Piazzolla a cento anni dalla sua nascita.

Martedì 7 settembre, a Putignano nella Chiesa di San Domenico, alle ore 21:00

Concerto dal titolo

Las Cuatro Estaciones Porteñas e Le Grand Tango 

Con

Violino: Gernot Suessmuth – Violoncello: Jelena Ocic – Pianoforte: Srdjan Caldarocic

Programma:

A. Piazzolla: Primavera Porteña

A. Piazzolla: Verano Poreño

Violino: Gernot Suessmuth – Violoncello: Jelena Ocic – Pianoforte: Srdjan Caldarocic

Ernesto Lecuona: Suita Andalucia

-Cordoba, -Andalucia, -Alhambra, -Gitanerias,- Guadalquivir, -Malaguena.

Piazzolla: Tango-Etude I&II

Pianoforte: Srdjan Caldarovic

Piazzolla: Le Grand Tango per viloloncello e pianoforte

Violoncello: Jelena Ocic – Pianoforte: Srdjan Caldarocic

A. Piazzolla: Otoño Porteño

A.Piazzolla:  Invierno Porteño

Violino: Gernot Suessmuth – Violoncello: Jelena Ocic – Pianoforte: Srdjan Caldarocic

Ingresso libero con prenotazione obbligatoria e necessità di presentazione del Green Pass o esito negativo nelle48 ore antecedenti all’evento. Info al 3349377483 o 3383017268

Il Concerto: In occasione dei 100 anni dalla nascita, il Carl Orff Music Festival rende omaggio del celebre compositore argentino di Astor Piazzolla con un’esecuzione di alcune delle sue partiture più intense: Las Cuatro Estaciones Porteñas e Le Grand Tango 

Il titolo Las Cuatro Estaciones Porteñas unisce quattro composizioni che Astor Piazzolla incise tra il 1965 e il 1970. I pezzi, inizialmente pensati come composizioni a sé stanti, furono successivamente presentati, dallo stesso Piazzolla, come un unico e vero concerto. La parola spagnola porteño indica una persona originaria di un porto o di una città portuale. In Argentina è usata, come un patronimico, per indicare gli abitanti di Buenos Aires. Per questo motivo ci si riferisce a Las Cuatro Estaciones Porteñas anche come alle Le quattro stagioni di Buenos Aires, titolo che offre un ulteriore e chiaro richiamo a Le Quattro Stagioni di Vivaldi.

Le Grand Tango è una delle composizioni più emblematiche di Astor Piazzolla, nel solco della sua produzione classica avanguardista che affonda le radici nel genere argentino popolare per eccellenza. In Le Grand Tango  pianoforte e Violoncello si fanno portavoce di questo linguaggio, esprimendone  appieno originalità e spettacolarità, fatta di ricchezza timbrica, ritmica e di colori.


A completare il programma la Suita Andalucia di Ernesto Lecuona.

Lecuona, (Guanabacoa, Cuba, 1895 – Santa Cruz de Tenerife, 1963) noto come compositore di canzoni e operette fu anche un brillantissimo compositore di musica per pianoforte apprezzato tra gli altri da Arthur Rubinstein e Maurice Ravel.

La sua suite per pianoforte intitolata Andalucía si colloca nella linea creata dai maestri della scuola nazionale spagnola tra tardo romanticismo e modernismo: Isaac Albéniz ed Enrique Granados.


L’ensemble

Gernot Süßmut  ha una attività concertistica molto intensa come musicista da camera, violino solista e direttore d’orchestra su tutti i palchi più importanti del mondo. È stato Concertmaster presso la Berlin Staatskapelle, sotto la direzione di Daniel Barenboim. É Concertmaster presso la Weimer Staatskapelle e professore al Conservatorio Frantz Liszt di Weimar. É uno dei più ricercati musicisti da camera in Germania.

Nella sua carriera internazionale, di circa tre decenni, é stato membro dell’acclamato  Petersn String Quartet, direttore artistico dell’Orchestra da camera dell’Unione Europea, Concertmaster dell’Oregon Bach Festival ed Intendente del Nordrhein-Westfalen Festival Westfalen Classic.

Il compianto Siegfried Palm, grande interprete della musica contemporanea, ha definito Jelena Ocic, ” uno dei principali talenti per la musica contemporanea”.

Bernard Greenhouse, fondatore del violoncello del Beaux Arts Trio, ha dichiarato: “Non conosco nessun violoncellista più grande nella sua generazione”.

Dopo aver completato gli studi musicali nella sua città natale, Zagabria nella classe di Valter Despalj, Jelena Ocic ha continuato i suoi studi alla Musikhochschule di Mannheim con il violoncellista americano Michael Flaksman. Ha continuato ad arricchire il suo linguaggio musicale sotto la guida del leggendario violoncellista Bernard Greenhouse negli Stati Uniti.

Ha insegnato alla Musikhochschule di Mannheim fino al 2015. Attualmente ha una cattedra di specializzazione al CvA in Olanda.

Ha partecipato a importanti orchestre da camera e orchestre sinfoniche in Europa e Asia. Yehudi Menuhin Festival, Kronberg, Samobor Autumn festival, Westfallenclassic festival, Celio Biennale Amsterdam, sono alcuni dei festival in cui è apparsa come solista o come parte di ensemble di musica da camera.

Tra i suoi compagni di musica da camera figurano artisti straordinari come Jose Gallardo, Gernot SOssmuth, Friedemann Eichhorn, Julius Berger, Per Arne Glorvingen, Marco Rizzi, Vladimir Mendelssohn, Bernd Glemser con cui si è esibita come membro del quartetto di Delian e il violoncellista del trio BeauxArts Bernard Greenhouse, alla cui memoria è dedicato il suo CD Challenge, e la Kreutzer Sonata di Beethoven.

Numerosi compositori (Cornei I, Senderovas, Doti, Sorg, Prohaska, ecc.) hanno dedicato a lei le loro opere.

Le sue registrazioni per Challenge Classics della Kreutzer Sonata di Beethoven, le sonate di Ginastera, Hindemith, Kabale­vsky e il suo CD “The barock experience”, così come le opere contemporanee, sono state accolte con grande successo dalla critica.

Srdjan F. Caldarovic (Zagabria 8 gennaio 1973) si è diplomato in pianoforte nel 1990 nella scuola di musica “Pavao Markovac” sotto la guida del prof. Jelica Kuzmin. Ha suonato come solista con diverse orchestre, tra cui l’ensemble dei Solisti di Zagabria, l’Orchestra Sinfonica di Zagabria, l’Orchestra Sinfonica di Budafok-Dohnany e l’Orchestra dell’Amministrazione di Bari.

Dal 1990 tiene regolarmente recital solistici e di musica da camera in Croazia, Germania, Italia, Stati Uniti e Canada. Per molte delle sue esecuzioni, Caldarovic ha vinto premi prestigiosi (Brahms: Concerto per pianoforte n. 1, Liszt: Sonata in si minore).

Dopo essersi laureato in pianoforte presso l’Accademia di musica, Università di Zagabria nella classe del Prof. Vladimir Krpan (1995), Caldarovic ha perfezionato la sua abilità di pianista presso l’Università dell’Indiana a Bloomington con il Prof. Leonard Hokanson (1996), e successivamente presso il Trinity College of Music con il Prof. Philip Fowke (2000). Dopo aver completato questi programmi orientati alla performance, Caldarovic è diventato assistente didattico presso la University of Miami School of Music, dove ha conseguito un Master in Piano performance, sotto la guida di J.B. Floyd. Ha partecipato a masterclass di E. Timakin, S. Costa, J. Rose e R. de Waal.

Dal 2013 è professore ordinario presso l’Accademia di musica, Dipartimento di pianoforte a Zagabria, Croazia. Incide regolarmente per la radio e la TV croata.

Il Carl Orff Music Festival 2021 prosegue giovedì 9 settembre, con il concerto JUMP, Joint Urban Measures For Creative Players. Appuntamento sempre a Putignano presso la Chiesa di San Pietro alle ore 21.00.

Redazione

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