– “Cara Noemi, cercavi l’amore, hai trovato la morte ma Dio ti ridona la vita”. Con queste parole monsignor Vito Angiuli, vescovo di Ugento ha chiuso nella chiesa parrocchiale di Specchia gremita di persone, l’omelia alla cerimonia funebre della sedicenne uccisa dal suo fidanzato il 3 settembre scorso.
Il vescovo si è rivolto, tra l’altro ai genitori e famigliari della giovane esprimendo comprensione per il loro dolore e per la difficoltà, di “tenere a freno rancore e amarezza, nutrendo sentimenti di astio e risentimento nei riguardi di chi ha portato via troppo presto vostra figlia”. La bara bianca di Noemi è stata stata trasportata a spalla tra due ali di folla e accompagnata da un lungo applauso commosso. Alla cerimonia funebre hanno partecipato tantissime persone, molte delle quali non sono riuscite ad entrare e sono rimaste sul sagrato.
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redazione