Il gruppo regionale di Fratelli d’Italia (Luigi Caroli, Giannicola De Leonardis, Antonio Gabellone, Renato Perrini, Francesco Ventola e il capogruppo Ignazio Zullo) ha presentato un’interrogazione al presidente Emiliano e all’assessore Piemontese
ACQUEDOTTO PUGLIESE, FDI: CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE CHE ESCLUDE IMPORTANTI TV PUGLIESI
“C’era un detto, nel passato, che inquadrava bene la funzione dell’Acquedotto pugliese. Si diceva che desse più da mangiare che da bere. Attualizzandolo si potrebbe dire che la società, totalmente partecipata dalla Regione Puglia, si occupa più di pubblicizzare la sua immagine che di fornire servizi davvero efficienti. L’ultima attività in tal senso è la webtv e una serie di video promozionali da trasmettere in altre tv perché si legge, nel sito web <Acquedotto Pugliese attribuisce un ruolo di primo piano alla trasparenza poiché essa concorre ad attuare il principio democratico e i principi costituzionali di eguaglianza, imparzialità, buon andamento, responsabilità, efficacia ed efficienza nell’utilizzo di risorse pubbliche, integrità e lealtà al servizio del cittadino>.
“Belle parole perché di fatto a Fratelli d’Italia risulterebbe che AQP per la promozione della sua nuova campagna pubblicitaria – ‘con temi dall’importanza sociale’ – si sarebbe rivolta ad alcune emittenti del territorio regionale a discapito di altre, senza garantire né la pluralità d’informazione né la copertura su tutto il territorio regionale, trasmettendo, di fatto, il messaggio sociale solo ad una parte dei cittadini della Regione Puglia e il dubbio che sorge è sempre lo stesso: si è voluto avvantaggiare, anche nel settore del giornalismo televisivo, solo qualche amico?
“Per questo motivo abbiamo presentato un’interrogazione al presidente Emiliano e all’assessore al Bilancio, Piemontese, per sapere se sono a conoscenza di una campagna di comunicazione penalizzante per alcune importanti emittenti televisive, tradizionalmente operanti a stretto contatto con le comunità locali, e i motivi per cui, le scelte di produzione di quanto pianificato, siano state indirizzate verso un’unica emittente, addirittura ospitando la web tv di AQP.”
redazione