Agimus- Comune di Mola di Bari, ” Sinfonia del Natale ” : tre concerti-viaggio in streaming dal Teatro Comunale Niccolò van Westerhout

0
726

Una «Sinfonia del Natale» in tre tempi, nel segno della fede, della speranza e dell’amore, ma molto di più di tre concerti. Il 25 dicembre, il 1° e il 6 gennaio l’Agìmus propone tre occasioni per scoprire con la musica i luoghi storici di Mola di Bari. Dunque, tre performance-viaggio in streaming dal Teatro van Westerhout, tutte alle ore 12.30, arricchite dalle immagini del Castello Angioino, della Chiesa Matrice, di Palazzo Roberti e del Chiostro di Santa Chiara, con la direzione artistica di Piero Rotolo e la regia di Maurizio Pellegrini. Tre appuntamenti realizzati con la fondamentale co-organizzazione dell’amministrazione comunale che andranno in onda su tutte le piattaforme digitali del Comune di Mola e dell’Agìmus (sito istituzionale, canale YouTube e pagina Facebook).

Il primo appuntamento, il 25 dicembre, è con il Christmas Live di Sherrita Duran, la cantante californiana che con un coro gospel composto da Gloria Enchill, Elvira Tzouato, Guillame Goufan e Mimi Calvano e da una ritmica formata da Aldo Bulgheroni al pianoforte, Paolo Frattini al basso e Gianluca Fiorentino alla batteria, presenta un florilegio di canzoni della tradizione natalizia, da White Christmas a Jingle Bells, accanto a brani della musica sacra afroamericana sino e alcune cover internazionali come Hallelujah di Leonard Cohen.

Sherrita Duran e i musicisti che l’accompagnano concederanno il bis il giorno di Capodanno, ma con un programma differente, sempre a base di standard, song ed evergreen. Quindi, il 6 gennaio il trittico verrà completato da un concerto di musica da camera del quale saranno protagonisti Piero Rotolo al pianoforte e l‘Agìmus String Quintet composto da Flavio Maddonni e Rita Iacobelli ai violini, Francesco Capuano alla viola, Anila Roshi al violoncello e Wu Hsueh-Ju al contrabbasso. A dispetto del titolo, «Romantici diversi», il concerto non rappresenta un omaggio al Romanticismo inteso come specifico riferimento stilistico-temporale. Infatti, non include alcun compositore per definizione «romantico», piuttosto esalta una particolare sensibilità caratterizzata da lirismo, passionalità e poetica fantasia, fluttuante tra atmosfere mozartiane e beethoveniane, tra le “stagioni-tango” di Piazzolla (simbolo di una romantica sensualità del corpo) e il lirismo delle colonne sonore di Rota, Morricone e Silvestri.

«Nonostante la pandemia – spiega Piero Rotolo – abbiamo deciso di non fermare la musica, di non soffocare la bellezza e l’arte, capaci di portare un importante contributo in questo momento difficile e di smarrimento. Pertanto, proseguiamo con un progetto che coinvolge non solo artisti e spettatori, ma la città intera con le sue associazioni e il suo territorio meraviglioso. Questa Sinfonia del Natale sarà, pertanto, l’esperienza di una comunità, composta non solo da chi risiede nello stesso perimetro, ma da tutti coloro i quali, pur vivendo a migliaia di chilometri, negli anni non hanno perso occasione per sentirsi ugualmente a Mola, per segnare una vicinanza e una partecipazione oggi difficili, se non quasi impossibili, da conseguire».

L’iniziativa, realizzata con il sostegno del Ministero dei Beni Culturali e del Turismo, della Regione Puglia, della Fondazione Puglia e degli sponsor Geopharma, Divella, Centro Visione by D’Alessandro, VitalVernici, GFM Endocrinologia e Metabolismo del dott. Gentile e Studio chimico dott. D’Aprile, propone i tre concerti in streaming come itinerari artistici nei luoghi più rappresentativi della città per scoprire attraverso la musica veri gioielli d’arte e d’architettura di un territorio nel quale arte, storia e musica convivono in un disegno armonioso. «D’altronde – prosegue Rotolo – l’emergenza sanitaria sta offrendo l’occasione per dare un nuovo valore all’importanza delle arti come catalizzatore emotivo e aggregativo, data l’impossibilità delle persone di spostarsi e raggiungere i luoghi. Per cui saranno le note dei musicisti a muoversi dai luoghi e viaggiare idealmente nello spazio per entrare nelle case degli ascoltatori, con il supporto di una guida storica e visiva alla scoperta di luoghi meravigliosi ma talvolta poco conosciuti dagli stessi cittadini di Mola».

Redazione

LASCIA UN COMMENTO

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.