Agìmus, lo scatenato quintetto Volosi inaugura la stagione numero «trenta»

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Quindici appuntamenti dal 21 gennaio al 18 maggio al Teatro van Westerhout

Agìmus, lo scatenato quintetto Volosi

inaugura la stagione numero «trenta»

Importante traguardo per l’associazione di Mola di Bari. Tra gli altri
ospiti, Ilia Kim, 

Sarah Jane Morris, Joe Barbieri, il Balletto del Sud, l’Orchestra Tzigana
di Bucarest

 

Link video:

(Volosi)  <https://www.youtube.com/results?search_query=Volosi>
https://www.youtube.com/results?search_query=Volosi

(Sarah Jane Morris)  <https://www.youtube.com/watch?v=KpneuIwoKmw>
https://www.youtube.com/watch?v=KpneuIwoKmw

(Joe Barbieri)  <https://www.youtube.com/watch?v=VkHUTFD90Ag>
https://www.youtube.com/watch?v=VkHUTFD90Ag

 

Edizione numero trenta per l’Associazione Giovanni Padovano Iniziative
Musicali di Mola di Bari. In una parola Agìmus. Saranno tanti gli eventi
speciali per festeggiare un traguardo così importante, a partire dal
concerto inaugurale di domenica 21 gennaio (ore 19.15) con lo strepitoso
quintetto d’archi polacco Volosi, una delle massime espressioni
dell’incontro tra accademia e tradizione popolare nel quale è scritta larga
parte della storia musicale dell’Est Europa. Quindici gli appuntamenti al
Teatro van Westerhout confezionati sino a primavera. «Con la musica -
racconta il direttore artistico, Piero Rotolo - abbiamo portato la periferia
al centro del mondo sempre all’insegna della qualità, facendo di Agìmus un
esempio dell’impegno che una società di concerti deve profondere nella
scoperta di nuovi talenti, un punto di riferimento per il territorio nella
progettazione di orizzonti culturali per la crescita di un’intera comunità e
un modello propositivo verso il superamento dei confini tra i generi». 

Per queste celebrazioni Rotolo conferma il taglio multidisciplinare della
rassegna con proposte dedicate alla musica cameristica e sinfonica, alle
sonorità di confine e alla lirica, al jazz e alla canzone d’autore, ma anche
alla danza, sulla quale ci sarà un importante focus con uno spettacolo
antologico dedicato a Michel Fokine firmato da Fredy Franzutti per il
Balletto del Sud (4 febbraio, ore 18 e 20.15). 

L’Agìmus ricorderà un suo grande amico, Piero Rattalino, tra i più grandi
esperti al mondo di pianoforte scomparso lo scorso anno. E gli renderà
omaggio con un recital beethoveniano alla sua maniera, fatto di musica e
parole, con protagonista la pianista Ilia Kim, compagna d’arte e di vita del
grande studioso (18 febbraio, ore 19.15). La musica popolare d’autore avrà
un suo primo spazio con il progetto Nati Sotto Saturno (25 febbraio, ore
19.15) prima dell’inedito tributo alla tradizione napoletana del partenopeo
doc Joe Barbieri col suo nuovo progetto discografico «Vulìo» (7 aprile, ore
20.15) e il viaggio dal Trecento ai nostri giorni nella forma canzone della
vocalist Giovanna Carone (12 magio, ore 20.15). Ma ci sarà anche tra le
proposte internazionali l’inconfondibile voce di Sarah Jane Morris con il
suo raffinatissimo «white soul» (17 marzo, ore 19.15). La cantante
britannica illuminerà una stagione che esplorerà diverse culture musicali
con l’Orchestra Tzigana di Budapest (1° marzo, ore 20.45), con il duo
flamenco composto dal pianista José Manuel Cuenca e la bailaora Almudena
Roca (9 marzo, ore 20.45) e con il Trio Ukraïni composto da musicisti
provenienti da una terra martoriata dalla guerra (21 aprile, ore 20.15). 

Una finestra sulla musica sinfonica e concertistica verrà aperta
dall’Orchestra La Fhilarmonie diretta da Nima Keshavarzi con solista
d’eccezione il violoncellista Enrico Bronzi (24 marzo, ore 19.15), mentre la
musica da camera, dopo l’omaggio a Beethoven di Ilia Kim, vivrà altri due
momenti esaltanti con il Turina Piano Ensemble (25 aprile, ore 20.15) e il
tributo a Rachmaninov per due pianoforti di Marco Sollini e Salvatore
Barbatano (18 maggio, ore 20.45). 

Completano il quadro la Tosca di Puccini nel centenario della scomparsa del
compositore (12 e 13 aprile, ore 20.45) e l’intrigante excursus sonoro da
Bach, genio assoluto del Settecento, a Bolling e Bernstein, giganti del
Novecento, viaggio nel tempo che verrà compiuto dal trio composto dal
flautista Giuseppe Nova, dal contrabbassista Giorgio Boffa e dal pianista
Giovanni Scotta (4 maggio, ore 20.45).

Biglietti sul circuito vivaticket. Info 368.568412.

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