Indottrinava i bambini sul martirio durante le lezioni di religione che teneva due volte a settimana nell’associazione culturale islamica “Al Dawa” di Foggia, di cui era presidente. Il 59enne Abdel Rahman, cittadino italiano di origine egiziana arrestato oggi per terrorismo internazionale, è accusato di aver insegnato a una decina di bambini tra i 4 e i dieci anni, ora segnalati al Tribunale per i Minorenni, la guerra santa, spiegando loro che l’unico modo per andare in Paradiso era la morte in battaglia.
Per alcuni mesi quelle lezioni sono state intercettate. “Vi invito a combattere i miscredenti, con le vostre spade tagliate le loro teste, con le vostre cinture esplosive fate saltare in aria le loro teste”, diceva l’indagato ai bambini. Agli atti della magistratura barese ci sono video e documenti, condivisi dal 59enne in rete che inneggiano alla jihad, con istruzioni per costruire armi, nei quali si parla “dell’obbligo di distruggere le chiese”.
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redazione