INTORNO ALLA LUCE
Al Piccolo Teatro di Bari per il terzo anno la rassegna sulla drammaturgia contemporanea ideata dalla Compagnia Acasă
In arrivo durante la stagione teatrale 2020/2021 del Piccolo Teatro di Bari la rassegna teatrale dal titolo “Intorno alla luce” organizzata dal Piccolo Teatro di Bari, per il terzo anno, insieme alla compagnia Acasă.
La rassegna che partirà il prossimo 10 ottobre e conta sei appuntamenti fino alla chiusura del 10 aprile 2021 presenta al pubblico spettacoli che vantano una drammaturgia originale, coinvolgendo compagnie locali.”Quest’anno così particolare, così difficile e spietato per noi lavoratori dello spettacolo, avremmo potuto gettare la spugna e rinunciare. Abbiamo guardato il bivio davanti al quale ci trovavamo e nonostante tutto il sentiero che abbiamo percorso finora brilla ancora di una sua luce propria. Abbiamo seguito quella luce, ci siamo lasciate avvolgere e siamo andate avanti. Andiamo ancora avanti con molta tenacia e determinazione. Ecco il perché abbiamo deciso di chiamare questa nostra rassegna “Intorno alla luce”. Abbiamo infatti selezionato spettacoli che parlassero proprio di questa resistenza personale, di questa essenza luminosa che non ci ferma ma ci indica la strada.” Così raccontano la scelta della rassegna le direttrici artistiche Marialuisa Longo e Valeria Simone che, come Compagnia Acasă, continuano a puntare sulla valorizzazione delle drammaturgie originali. Ad aprire la stagione sabato 10 ottobre la nuova produzione proprio della Compagnia Acasă: La Pescatrice di perle, scritto e diretto da Valeria Simone e interpretato da Marinna De Pinto uno spettacolo sulla filosofa e pensatrice Hannah Arendt, a partire dalla sua esperienza di vita come rifugiata e dalla sua osservazione del mondo nel XX secolo. La programmazione ospiterà Marco Grossi con Sonata a Kreutzer di Lev Tolstoj il primo novembre, La sciammerghe di e con Nietta Tempesta (una produzione Piccolo teatro di Bari) il 22 novembre mentre il 6 dicembre andrà in scena La vita ai tempi dell’apocalisse di e con Otto Marco Mercante, il 31 gennaio sarà la volta de La mite di F. Dostoevskij, diretto da Andrea Cramarossa con Federico Gobbi (una produzione Teatro delle Bambole) e la rassegna si chiuderà il 10 aprile con Palmina, amara terra mia di Giovanni Gentile, con Barbara Grilli (produzione Collettivo Teatro Prisma).
Redazione