Finzi Pasca domani, mercoledì 6 dicembre, a Lecce, ad aprire il Teatro Apollo in una grande anteprima della stagione teatrale del Comune di Lecce pensata insieme al Teatro Pubblico Pugliese sostenuta con fondi Regione Puglia FSC 2014_20-Assessorato industria turistica e culturale. Già quasi tutto in SOLD OUT, alle 21.00 l’ultima produzione rappresentata con successo a Lugano, città di residenza della Compagnia Finzi Pasca, e Budapest, in Messico e Australia; in Italia ha debuttato nelle scorse settimane a Udine.
L’efficacia del segno, così come la passione e la fantasia che riesce a suscitare negli animi è anche in questo lavoro: “Per te”, dedicato a Julie Hamelin Finzi, compagna nell’arte come nella vita del regista Daniele Finzi Pasca scomparsa di recente a 44 anni. Nello spettacolo il pubblico è accompagnato nel giardino di Julie, fatto di aria e colori. Al centro c’è una panchina su cui sedersi per assaporare la bellezza della vita: l’invito a ogni spettatore è di tornare a casa e coltivare il proprio giardino. Come avviene sempre negli spettacoli della Compagnia Finzi Pasca, Per te è immerso in un sogno e poggia su un sofisticato apparato scenografico e illuminotecnico.
Raccontare il mistero di una scomparsa, così come la memoria, la forza di un pensiero, con la grande ironia di attore che sa come incantare il suo pubblico, la forza espressa da un sorriso, modo migliore per comunicare, aprire un dialogo col mondo. L’ironia, il grande tema vincente della vita, così come accennata poeticamente in questo spettacolo, sarà di fatto il filo conduttore di tutta la stagione teatrale che si affaccerà l’anno prossimo a Lecce in varie declinazioni tematiche e che verrà presentata alla stampa e al pubblico nei prossimi giorni a Lecce.
Intanto, l’Apollo potrà riaccogliere il suo pubblico il 6 dicembre con il ricco e affascinante teatro di Finzi Pasca, vera poesia visiva: “Julie credeva che ognuno dovesse cercare di costruire un giardino interiore dove andare a rifugiarsi, dove accogliere chi si ama, quelli che si sono persi e quelli che si vorrebbero scoprire”, racconta Daniele Finzi Pasca, “È la missione di ogni vita cercare di costruire un giardino interiore dove andare a rifugiarsi, dove accogliere chi si ama, quelli che si sono persi, quelli che si vorrebbero incontrare in un luogo intimo e riservato. Abbiamo tanto raccontato storie confinate in spazi chiusi, immaginate nella scatola segreta che portiamo attaccata alle spalle, dentro la quale generiamo sogni e viaggi immaginari. Questo spettacolo è dedicato a chi pianta semi che diventano alberi, a chi disegna spazi aperti immaginati per riflettere, per rasserenare l’anima». In Per te c’è la fragilità che ognuno di noi difende con armature e corazze. C’è la leggerezza del ricordo delle risate di Julie, dei suoi libretti pieni di calcoli e di annotazioni, i suoi consigli e i suoi sogni”.
“Palcoscenico sventrato, tecnici e attori che si muovono come gatti nel buio, che si preparano, che si immergono lentamente nella storia. E la storia avvolgerà piano piano lo spettatore, la storia di un libro regalato, di un giardino da costruire, di una lotta come le lotte che tutti prima o poi dovremo vivere e affrontare.
Julie credeva che ognuno dovesse cercare di costruire un giardino interiore dove andare a rifugiarsi, dove accogliere chi si ama, quelli che si sono persi e quelli che si vorrebbero scoprire.
Racconteremo dunque la storia di una panchina e di un giardino, poi ci sarà la fragilità che ognuno di noi difende con armature e corazze. Ci sarà la leggerezza del ricordo delle sue risate, dei suoi libretti pieni di calcoli e di annotazioni, i suoi consigli e i suoi sogni.
È la missione di ogni vita cercare di costruire un giardino interiore dove andare a rifugiarsi, dove accogliere chi si ama, quelli che si sono persi, quelli che si vorrebbero incontrare in un luogo intimo e riservato. Abbiamo tanto raccontato storie confinate in spazi chiusi, immaginate nella scatola segreta che portiamo attaccata alle spalle, dentro la quale generiamo sogni e viaggi immaginari.
Questo spettacolo è dedicato a chi pianta semi che diventano alberi, a chi disegna spazi aperti immaginati per riflettere, per rasserenare l’anima.”
Info:
Costo dei Biglietti (reperibili da giovedì 16 novembre ore 9.30).
PLATEA I SETTORE € 25
PLATEA II SETTORE Intero € 23 / Ridotto € 20
PALCHI CENTRALI 1° e 2° ordine Intero € 23 / ridotto € 20
PALCHI LATERALI 1° e 2° ordine Intero € 20 / ridotto € 18
LOGGIONE Intero € 15 / Ridotto € 12
Prezzo speciale per giovani under 35 € 12
Condizioni generali
I biglietti ridotti saranno concessi esclusivamente alle persone di oltre 65 anni, ai giornalisti iscritti all’ODG Puglia ed ai possessori di Carta Più La Feltrinelli, ai dipendenti militari e civili dell’Esercito Italiano Puglia e Capitanerie di Porto – Puglia, ai soci Touring Club Italiano, ai soci FAI, agli associati FITA Puglia.
Il TPP è accreditato a 18app e Carta del Docente per consentire l’acquisto di abbonamenti e biglietti rispettivamente ai giovani 18enni e ai docenti titolari del bonus.
I documenti attestanti il diritto alla riduzione dovranno essere esibiti all’atto della prenotazione e, a richiesta, al personale di sala. Le riduzioni non sono cumulabili.
Vendita dei biglietti e degli abbonamenti
La prevendita di biglietti si terrà presso il Castello Carlo V (via XXV Luglio – tel. 0832.246517) tutti i giorni dalle ore 9,30 alle ore 19,30.
Il giorno di spettacolo la chiusura della prevendita sarà alle ore 13,00.
Il botteghino del Teatro Apollo sarà aperto la sera di spettacolo a partire dalle 18.30
Orario delle rappresentazioni
Serali: porta ore 20,30 – sipario ore 21,00
Non sarà consentito l’accesso in sala a spettacolo iniziato.
Info
Castello Carlo V
via XXV Luglio, Lecce
Tel. 0832.246517
redazione