AL VIA IL LABORATORIO TEATRALE “SENZA MASCHERE” DEL GRUPPO ABELIANO DI BARI.
LUNEDÌ 23 ALLE 20.15 AL TEATRO ABELIANO CI SARÀ UN INCONTRO CON I DOCENTI: VITO SIGNORILE, MARIA GIAQUINTO, DANTE MARMONE, TIZIANA SCHIAVARELLI ED ENZO VACCA. UN MODO PER CONOSCERE I DOCENTI, IL PERCORSO DI STUDIO E PER EVENTUALI NUOVE ISCRIZIONI AI LABORATORI.
Riparte, dopo la pausa estiva, il Laboratorio Teatrale “Senza Maschere” del Gruppo Abeliano, con un incontro di presentazione/spettacolo previsto per lunedì 23 settembre alle 20.15 al Teatro Abeliano di Bari. Capeggiati dal direttore artistico Vito Signorile, all’incontro saranno presenti tutti i docenti impegnati nel corso triennale: Maria Giaquinto, Dante Marmone, Tiziana Schiavarelli ed Enzo Vacca. Sarà un modo per tutti i docenti di raccontare il proprio lavoro laboratoriale, ma anche per fornire informazioni organizzative e accogliere eventuali nuove iscrizioni ai corsi che avranno inizio il 2 ottobre p.v. (modulo di iscrizione sul sito www.nuovoteatroabeliano.com).
Il laboratorio prevede quattro sezioni per adulti e uno per l’infanzia, calibrati sulle straordinarie doti attoriali dei singoli docenti, in cui si tiene conto delle esigenze di un pubblico che va riscoprendo il teatro non solo da godere come semplice spettatore, ma da praticare quale fonte di cultura personale. Ma anche come hobby toccasana e scacciapensieri, otium che maschera inconfessate ambizioni professionali, studio effettivo propedeutico alla professione e approfondimento per chi il palcoscenico lo calca già.
La squadra dei docenti della Scuola Laboratorio Sperimentale del Teatro Abeliano è guidata dal direttore artistico dell’Abeliano Vito Signorile. Con la sua sezione “Recitazione e Scrittura creativa”, viene sviscerato il lavoro dell’attore in tutte le sue sfumature con riferimenti deferenti al maestro Konstantin Stanislavskij, con esercitazioni pratiche e rudimenti di scrittura creativa. Questa sezione è calibrata anche per docenti di scuole medie e superiori.
All’attore, regista e scrittore Dante Marmone, è affidata la sezione “Vieni avanti creativo!”. Un implicito invito rivolto ai tanti che hanno voglia di svagarsi e provarsi a vincere le proprie timidezze e dare briglia sciolta alle proprie fantasie recitative. Rinnova la proposta con i suoi esercizi di stile Maria Giaquinto, attrice di lungo corso e interprete di canti della tradizione mediterranea. “Espressione e interpretazione scenica” è la sezione che condurrà, con espliciti riferimenti alle lezioni del Maestro Orazio Costa.
“La ribalta del Comico” è la sezione condotta dal ciclone energico di Tiziana Schiavarelli, attrice e artista a tutto tondo il cui “metodo del buttafuori” impegna i suoi allievi a destreggiarsi in palcoscenico fin da subito. La sezione “Gioco/Teatro per l’infanzia”, dedicata ai bambini dagli 8 agli 11 anni, non poteva che essere affidata a quell’eterno bambinone di Enzo Vacca che, con le sue invenzioni, i suoi pupazzi e i suoi fantasiosi attrezzi di scena, non ha mai smesso di giocare al teatro.
Gli allievi di tutte le sezioni, inoltre, potranno usufruire dei consigli e degli esercizi per la voce proposti dall’attore, regista e logopedista Roberto Petruzzelli, che potranno assistere anche alle Master class tenute da registi e attori di chiara fama ospiti del Teatro Abeliano.
La Scuola Laboratorio Sperimentale del Teatro Abeliano si articola in un progetto triennale di circa nove mesi all’anno attraverso incontri mono settimanali di circa due ore. Possono candidarsi allievi e neo professionisti senza alcun limite di età. Al termine di ciascun anno vi sarà un saggio/spettacolo di fine corso. Durante l’anno gli allievi potranno esibirsi nella rassegna a loro dedicata “La maschera e il volto”. L’obiettivo è quello di offrire loro uno spazio sicuro e stimolante dove possano mettere da parte le proprie maschere e esplorare la propria autenticità. In questo contesto, il palcoscenico diventa un luogo di verità, dove l’onestà e la sincerità sono imprescindibili per creare una connessione emotiva con il pubblico.
redazione