Teatro Mercadante di Altamura: al via la rassegna di prosa con Danieli-De Sio
Al via al Teatro Mercadante di Altamura la rassegna “Mettiamoci in prosa” nell’ambito della Stagione teatrale 2019-2020 (“Vivo in teatro”). Primo appuntamento con un duo eccezionale: Isa Danieli e Giuliana De Sio in scena nella commedia “Le signorine” di Gianni Clementi, con regia di Pierpaolo Sepe. Lo spettacolo va in scena in tre date: venerdì 22 novembre alle ore 21.00; sabato 23 alle ore 21.00; domenica 24 alle ore 17.30.
Info e contatti: 080.3101222 – www.teatromercadante.com
“Mettiamoci in… Prosa”
Isa Danieli – Giuliana De Sio
LE SIGNORINE
di Gianni Clementi
La voce del mago è di Sergio Rubini
Regia di Pierpaolo Sepe
Scene Carmelo Giammello – Costumi Chiara Aversano – Luci Luigi Biondi
Produzione Nuovo Teatro diretta da Marco Balsamo in coproduzione con Artisti riuniti srl.
Due sorelle zitelle, trascorrono la propria esistenza in un continuo e scoppiettante scambio di accuse reciproche. È in una storica merceria in un vicolo di Napoli, che Addolorata e Rosaria passano gran parte della loro monotona giornata, per poi tornare nel loro modesto, ma dignitoso appartamento poco lontano. Addolorata, dopo una vita condotta all’insegna del sacrificio e del risparmio, cui è stata obbligata dalla sorella, vuole finalmente godersi la vita. Rosaria, che ha fatto dell’avarizia e dell’accumulo il fine della propria esistenza, non ha nessuna intenzione di intaccare il cospicuo conto bancario, cresciuto esponenzialmente nel corso degli anni. Costrette a una faticosa convivenza, le due ‘signorine’, non possono neanche contare su una vita privata a distrarle da quella familiare. L’unico vero sfogo per Rosaria e Addolorata sembra essere il loro continuo provocarsi a vicenda, a suon di esilaranti battibecchi senza esclusione di colpi. Rosaria domina e Addolorata, a malincuore, subisce. Ma proprio quando le due sorelle sembrano destinate a questo gioco delle parti, un inaspettato incidente capovolgerà le loro sorti, offrendo finalmente ad Addolorata l’occasione di mettere in atto una vendetta covata da troppi anni.
redazione