Il sindaco metropolitano, Antonio Decaro, insieme al sindaco di Capurso, Francesco Crudele e al consigliere metropolitano delegato alla Viabilità, Michele Laporta, hanno illustrato, martedì scorso, i dettagli del bando per l’affidamento dei lavori della circonvallazione di Capurso.
Un investimento pari a 3 milioni e 740 mila euro, tra fondi Cipe (3 milioni e 240 mila euro) e risorse della Città metropolitana di Bari (500 mila euro), che si avvia a concreta attuazione.
La circonvallazione di Capurso sarà una bretella di collegamento fra la strada provinciale 240 e la statale 100. L’intervento, che si estende complessivamente su quasi due chilometri, prevede anche la realizzazione di cinque rotatorie e di una pista ciclabile lungo l’intera arteria stradale.
Si tratta di un’infrastruttura di valenza strategica che potenzierà la rete viaria del sud-est barese e ridurrà considerevolmente il traffico nel centro abitato di Capurso.
“Una strada non è mai solo un’infrastruttura trasportistica fine a se stessa – ha affermato il sindaco Decaro -. Una strada è un importante collegamento tra territori, una strada significa sviluppo commerciale e diritto alla mobilità sicura per tutti i cittadini. Per questo il bando che presentiamo oggi significa riconoscere il diritto allo sviluppo di un territorio, quello di Capurso e dei comuni limitrofi che si estendono verso il sud est che, con questo nuovo asse viario, possono migliorare la viabilità dei propri territori e agevolare il transito dei flussi della zona che siano essi commerciali, turistici o privati. Realizzare infrastrutture di questo tipo significa per noi anche attuare una politica ambientale che ha come obiettivo quello di offrire una qualità dell’aria migliore ai cittadini di Capurso che avranno strade meno intasate con una riduzione anche dell’inquinamento acustico.
Il prossimo obiettivo è la circonvallazione di Castellana Grotte – ha proseguito Decaro – altra infrastruttura importante che interessa il nostro territorio. Per fortuna oggi la Città metropolitana, dopo aver fatto sacrifici dei primi anni, torna ad investire non solo nella manutenzione stradale, ma anche nella programmazione e nella realizzazione di opere di sviluppo.
Per il sindaco di Capurso: “oggi è un giorno di festa che inseguo da nove anni, da quando mi sono insediato alla guida della città. Questa bretella libererà il centro abitato di Capurso dal traffico pesante che la nostra comunità è costretta a sopportare in particolare nel periodo estivo, quando la strada provinciale 240 diventa l’alternativa alla statale 16 con tutto ciò che ne deriva in termini di inquinamento acustico e ambientale. Sarà nostra cura vigilare sui tempi di espletamento della gara e su quelli di realizzazione dell’opera”. “La bretella – ha concluso il consigliere Laporta – sarà ultimata entro la fine del prossimo anno e sarà dotata anche di pista ciclabile che si integrerà con un altro progetto strategico, quale il Biciplan metropolitano”.
Il progetto, in particolare, prevede la costruzione di una strada di variante della sp 240 all’abitato di Capurso che consentirà di convogliare il traffico veicolare del sud-est barese, proveniente da Rutigliano, Conversano e Castellana Grotte, a sud dell’abitato di Capurso fino a raggiungere, attraverso via Cristoforo Colombo, la statale 100 Bari-Taranto. L’opera avrà ricadute positive anche sulla statale 16, in particolare durante il periodo estivo, quando il traffico veicolare verso le località di mare aumenta sensibilmente. Il completamento della bretella è previsto in un anno e mezzo dal momento dell’affidamento dei lavori.
Ufficio stampa Città Metropolitana
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