Giornalisti ed operatori del sistema Confcommercio hanno avuto modo di confrontarsi con un mondo in rapida evoluzione che richiede però di non commettere un errore: quello di credere che mezzi di comunicazione tradizionali e mezzi di comunicazione innovativi siano gli uni nemici degli altri. La Comunicazione e i Social media, presente e futuro, sono stati i temi discussi alla Fiera del Levante di Bari, nel corso dell’incontro organizzato da Confcommercio nazionale, Asseprim e Confcommercio Bari B.A.T. Si tratta del terzo appuntamento, dopo Roma e Padova, dell’iniziativa nazionale, dal titolo “Dalla penna al mouse”.
L’obiettivo è stato di mettere a fuoco come sta cambiando la comunicazione e il modo di fare lobby ai tempi dei social media, e comprendere come i tradizionali mezzi di informazione si trasformeranno nei prossimi anni e come questi si integreranno con i nuovi strumenti.
“La Confcommercio non può sottrarsi dall’utilizzo degli strumenti social per svolgere l’attività di lobby – ha detto Sergio De Luca, Direttore Centrale Comunicazione e Immagine di Confcommercio. Noi abbiamo il compito di difendere gli interessi delle imprese del commercio, del turismo, dei servizi e dei trasporti, e per svolgere correttamente ed efficacemente questo ruolo, e persuadere i decisori, i social ormai sono imprescindibili. Chi governa le strutture locali e il Paese è attento a ciò che dice il web. Ma la vera questione è la qualità dell’informazione: noi dobbiamo porci il problema di contribuire tutti – comunicatori, lobbisti e giornalisti – ad avere una informazione certificata, solo così saremo in grado di sconfiggere definitivamente le fake news.”
Sono intervenuti Alessandro Ambrosi presidente Confcommercio Bari BAT, Pier Luigi Petrillo, docente di Teorie e tecniche della lobbying Università Luiss, Andrea Iannuzzi, Gruppo Espresso, Stefano Saladino, consigliere Asseprim, Elisabetta Saorin, Digital consultant Mashub e Dario Goffredo, Reputation Manager of Brandya.
Ambrosi ha sottolineato l’importanza dell’incontro rispetto alla presa d’atto che il digitale ha cambiato tutto, i sistemi di produzione, il mondo della distribuzione e la comunicazione verso i decisori. “Ha detto bene De Luca che è imprescindibile che si incominci a parlare di queste nuove problematiche, che non devono spaventarci, ma portarci a mettere a fuoco questi fenomeni e specializzarci di più.” Nel pomeriggio altri approfondimenti sulle enormi potenzialità e opportunità che il web e i social media offrono alle imprese per lo sviluppo del business e del marketing.
Alesssandro Guastella