ALMA IN COMUNE. AL VIA UNA CAMPAGNA SPERIMENTALE DI MOBILITÀ DOLCE.
Alma in Comune, una campagna sperimentale di promozione della mobilità in bici in linea con l’idea di Smart City è partita nel Comune di Capurso quest’oggi in occasione della Giornata Internazionale della Bicicletta che si celebra il 3 giugno.
Il Comune di Capurso è da quest’oggi dotato di 6 bici pieghevoli a pedalata muscolare che verranno utilizzate per gli spostamenti istituzionali di dipendenti e amministratori locali.
Le bici, personalizzate per l’Ente con il logo istituzionale del Comune di Capurso, sono state donate all’Amministrazione dalla Cooperativa Il Girasole di Bitonto, promotrice della campagna in coerenza con la Legge Regionale 1 del 23 gennaio 2013 relativa agli “Interventi per favorire lo sviluppo della mobilità ciclistica”, al Piano Regionale della Mobilità Ciclistica ed al Biciplan Metropolitano.
“Le nostre comunità hanno bisogno di un cambio di rotta che punti al rispetto dell’ambiente, alla sostenibilità, al rispetto e alla serenità di ogni singolo cittadino – afferma il Sindaco Michele Laricchia, che aggiunge – Questo è solo il primo passo verso la Capurso del futuro. In un paese pianeggiante come il nostro e con un clima mite per quasi 300 giorni l’anno, è assurdo pensare a un futuro in macchina e alla ricerca di parcheggio. Per questo un mese fa, abbiamo tra le altre cose, partecipato al bando regionale ‘Piano in Bici’ che prevede finanziamenti per la progettazione di percorsi ciclo pedonali”.
“L’ambizione di elevare Capurso a smart city passa anche attraverso iniziative semplici come questa – spiega l’Assessore alla Smart City Johnny Calabrese – La città intelligente del futuro deve cercare di diventare economicamente sostenibile ed energicamente autosufficiente, sviluppando nuovi modelli per la mobilità urbana. Guardiamo alla ripartenza in maniera propositiva in questo particolare momento storico e, nel nostro piccolo, vogliamo cominciare con il sensibilizzare i nostri concittadini all’utilizzo della bici per gli spostamenti all’interno del centro abitato. Questa è una buona pratica da adottare e attivare, sia per la tutela dell’ambiente che per lo star bene fisico”.
Dice Cristina Lovascio della Cooperativa Il Girasole, società che dal 2014 al 2020 ha analizzato più di 20 modelli di bici, e che sta curando la progettazione di una bici e di una velostazione made in Puglia, “il risultato di una ricerca condotta dalla nostra società con il Centro Studi ‘Zygmunt Bauman’, ha portato a individuare come modello più “user friendly” ed alla portata di tutti un modello rivisitato della storica “Graziella” (del 1964) che abbiamo denominato “Alma”. Il nostro auspicio è che il comune di Capurso, primo fra tutti in provincia di Bari ad attivarsi per sostenere la nostra iniziativa, possa con l’utilizzo quotidiano di queste bici segnare un cambio di rotta nella vita stessa delle nostre comunità sino ad ora troppo maltrattate da traffico e smog e far riscoprire la bellezza del viverle pedalando”.
A termine della predetta attività di promozione della mobilità dolce ed in concomitanza con la settimana della mobilità sostenibile 2021 che si terrà dal 16 al 22 settembre 2021, saranno presentati i risultati della sperimentazione fatta con gli enti pubblici e privati coinvolti attraverso la pubblicazione di un report finale.
Redazione