Facilitare l’ingresso nel mondo della professione forense attraverso percorsi di ‘alternanza scuola-lavoro’ rivolti a studenti degli ultimi tre anni delle scuole secondarie di secondo grado della Città Metropolitana di Bari: è questo l’obiettivo del protocollo di intesa firmato oggi da Ordine degli Avvocati di Bari e Ufficio scolastico regionale per la Puglia.
I due enti, attraverso una serie di azioni da svilupparsi nei prossimi tre anni, favoriranno l’orientamento scolastico e professionale dei giovani valorizzando vocazioni e interessi personali; in particolare attueranno modalità di apprendimento flessibili che colleghino formazione in aula ed esperienza pratica, favorendo l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro.
L’accordo parte già con un progetto concreto: l’Ordine degli Avvocati di Bari promuoverà, a partire dal prossimo mese di gennaio, un primo percorso di alternanza scuola-lavoro dedicato all’educazione alla legalità e finalizzato a promuovere la formazione di una coscienza civile nei ragazzi. Il percorso sarà articolato in tre momenti: il primo, della durata di 20 ore, sarà focalizzato sulla formazione in aula per sviluppare conoscenze nel diritto e sulle professioni giuridiche; la seconda fase, di 30 ore, prevede stage in circa studi legali del territorio per acquisire competenze sull’attività pratica di uno studio legale mentre la terza e ultima fase, di 20 ore, sarà dedicata alla simulazione, attraverso la tecnica del ‘gioco di ruolo’, di un processo con il coinvolgimento di un magistrato o di un giudice di pace. Parteciperanno al progetto almeno 150 studenti – presenti oggi alla firma del protocollo insieme ai dirigenti scolastici – provenienti dai licei baresi ‘Socrate’, ‘Fermi’, ‘Salvemini’, ‘Scacchi’ e dagli Istituti di Istruzione Secondaria Superiore ‘Perotti’ e ‘Marco Polo’.
L’attuazione del protocollo sarà demandata a un “comitato tecnico-scientifico” composto dal direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale Anna Cammalleri, dal presidente dell’Ordine degli Avvocati di Bari Giovanni Stefanì e da quattro rappresentanti di ciascun ente.
«Siamo lieti di siglare oggi questa collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia – ha commentato il presidente dell’Ordine degli Avvocati Giovanni Stefanì -; è indispensabile collegare il sistema dell’istruzione, che svolge un ruolo imprescindibile per la formazione del capitale umano, con il mondo del lavoro. L’obiettivo è quello di offrire agli studenti l’opportunità di prendere contatto con la realtà lavorativa approfondendo le varie professioni giuridiche, oltre che di esplorare vocazioni e modificare l’ormai obsoleto rapporto tra il conoscere, il fare e lo sperimentare».
«Le esperienze di alternanza scuola lavoro cui il presente protocollo rinvia – ha ricordato il direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale Anna Cammalleri – necessitano di riflessioni autentiche sul tipo di professionalità specifica, come prospettiva lavorativa, e sulle diverse competenze di cittadinanza da essa richiamate. Se così l’alternanza diviene una reale leva di cambiamenti».
redazione