Saranno gli incontri con lo scrittore Giorgio Falco ad inaugurare il programma della Terza Edizione del progetto di rigenerazione sociale delle periferie di Matera Amabili Confini. Giovedì 17 maggio, alle 19.00, nella piazzetta antistante la Chiesa di Sant’Agnese, l’autore dialogherà e condividerà con gli abitanti dei quartieri Lanera, Pini, Giustino Fortunato e Cappuccini, emozioni e riflessioni sul tema Umanità.
Venerdì 18 maggio, alle 9.30, Giorgio Falco incontrerà gli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore “I. Morra” e, alle 19.00, nella Sala “L. Battista” della Biblioteca Provinciale “T. Stigliani”, presenterà Ipotesi di una sconfitta, pubblicato da Einaudi nel 2017. Converseranno con l’autore l’archeologa Isabella Marchetta ed il giornalista Sergio Gallo.
Il romanzo autobiografico Ipotesi di una sconfitta ha inizio con la storia del padre dell’autore: raccontando l’epopea novecentesca del lavoro come elevazione sociale, come salvezza, Falco ne testimonia il graduale disfacimento, attraverso le proprie innumerevoli esperienze professionali, cominciate durante il liceo per pagarsi una vacanza mai fatta. Una lunga catena di lavori iniziati e persi, che lo condurrà alla scelta radicale di mantenersi con le scommesse sportive. Storia intima, chirurgica, persino comica, di un lento apprendistato per diventare scrittore. E di come possa vivere un uomo incapace di adattarsi. Inserendosi in una grande tradizione letteraria che va da Volponi a Ottieri e a Bianciardi, quello di Falco è un romanzo sul lavoro, che da narrazione epica diventa cronaca del fallimento.
Nato ad Abbiategrasso nel 1967, Giorgio Falco ha esordito con la raccolta di racconti Pausa Caffè (Sironi Editore, 2004), finalista al Premio Chiara nel 2005. Ha fatto seguito la raccolta L’ubicazione del bene, (Einaudi, 2009), Premio Pisa e nel 2011 La compagnia del corpo (:due punti Edizioni). Con il romanzo La gemella H (Einaudi, 2014) ha ottenuto numerosi riconoscimenti tra cui il Premio Mondello Opera Italiana e il SuperMondello, il Premio Volponi ed è stato finalista al Premio Campiello. Con Sabrina Ragucci ha pubblicato, nel 2014, Condominio Oltremare (L’orma Editore). Nel 2015 ha pubblicato Sottofondo Italiano per Laterza.
Il programma della terza edizione si svogerà nell’arco di cinque settimane, dal 17 maggio al 15 giugno 2018, ed ospiterà cinque scrittori di rilievo nazionale (Giorgio Falco, Giorgio Vasta, Azzurra D’Agostino, Laura Pariani e Rosella Postorino) abbinati singolarmente a cinque macroaree in cui i quartieri della città sono stati raggruppati. Gli autori incontreranno i cittadini sia nei loro quartieri, in veste di curatori dei racconti sorteggiati e selezionati per ciascuna area di provenienza, sia nel centro storico della città per la promozione delle loro ultime pubblicazioni.
Pur conservando l’impianto dell’edizione scorsa, l’associazione Amabili Confini ha visto raddoppiare, quest’anno, il numero delle partecipazioni: sono 146 gli elaborati pervenuti, di cui 128 racconti e 18 componimenti poetici (questi ultimi per la nuova sezione “Amabili Versi”).
Dagli istituti scolastici superiori IPSEOA “A. Turi”, Liceo “T. Stigliani” (indirizzi: Linguistico e Scienze Umane) e dall’Istituto comprensivo “N.Festa – P.G. Minozzi” sono pervenuti ben 35 testi. Ad ampliare le “Periferie Sociali” 23 racconti, ricevuti dai cittadini detenuti della Casa Circondariale di Matera e dai migranti ospiti dei centri di accoglienza lucani gestiti dalla Società Cooperativa Polis Mathera (Chiostro delle Cererie di Matera, Centro “Le Muse” di Metaponto, “Rayo de Luna” di Marconia) e dall’associazione Tolbà Onlus (Centro per i minori di Salandra).
A confluire nei “Fuori Zona” 23 elaborati provenienti prevalentemente dalla vicina Puglia. I 15 testi ricevuti dai cittadini di Pisticci sono stati inclusi nella sezione “Amabili Alchimìe”: in sinergia con l’associazione Plus il progetto Amabili Confini sarà replicato nel comune lucano. Gli incontri con lo scrittore Dario Voltolini del 21 giugno a Matera e del 22 e 23 giugno a Pisticci concluderanno la manifestazione.
Il racconto di classe ricevuto dagli alunni dalla Scuola Media n.3 della città greca di Katerini ha aperto la sezione “Esperanto”, con cui Amabili Confini ha varcato i confini italiani, evolvendosi in un progetto di narrazione e di cultura partecipata sempre più diffusa e sempre più itinerante.
Come per le edizioni precedenti, tutti gli elaborati pervenuti saranno pubblicati successivamente in un’accurata antologia.
Patrocinato dal Comune di Matera, il progetto non usufruisce di finanziamenti pubblici ma si avvale del sostegno di partner privati.
AMABILI CONFINI è un’idea di Francesco Mongiello
Direttore artistico: Francesco Mongiello
Coordinatrice incontri di quartiere: Maria Rosaria Salvatore
Giornalista: Sergio Gallo
Responsabile grafico: Andrea Fontanarosa
Sito web: Carlo Magni
Responsabile ufficio stampa: Gessica Paolicelli
Responsabile relazioni con le scuole e illustrazioni: Genni Caiella
Animazione incontri nei quartieri: Dalia Gravela, Angela Riccardi, Selena Andrisani, Brunella Manicone, Francesco Porpora
Info: www.amabiliconfini.it – www.facebook.com/amabiliconfini/
Segreteria: info@amabiliconfini.it tel. 335-7560493
TEAMAGERS
Istituto di Istruzione Superiore “I. Morra”: Marco Guida, Giuseppe Dell’Acqua, Rossana Nardiello, Deborah Laterza, Deborah Quero.
Liceo Classico “E. Duni”: Francesco Contini, Francesco Colucci, Flavia Bevilacqua, Raffaella Pia Festa, Annachiara Clementelli, Martina Lascaro, Paola Piccenna, Juliette Colacicco, Anna Chico, Alessia Trezza, Giusi Rotondò, Clara Spagnuolo, Elena Lionetti, Riccardo Strafella, Antonella Fanuele, Sofia Rega, Susanna Sangiovanni, Cecilia Salerno, Melissa Festa, Stefano Dell’Aglio, Alessandro Brucoli, Flavia Calfapietro, Francesca Maffei e Erica Fontanarosa.
Liceo Scientifico “D. Alighieri”: Matteo Camerini, Gabriele Salluce, Silvia Selvaggi.
Liceo Artistico “C. Levi”: Michele Melodia, Apollonia Tortorelli e Anna Chito
I.I.S. “G.B. Pentasuglia”: Piervito Cancelliere e Antonio Di Tinco.
Amabili Confini A.p.s.
redazione