Prima esecuzione in tempi moderni, al festival itinerante Anima Mea, che continua a offrire proposte raffinate e concerti con pagine di raro ascolto. Mercoledì 28 novembre (ore 20.30), nella Chiesa Santa Teresa dei Maschi di Bari, e giovedì 29 novembre (ore 20.30), nella Chiesa del Purgatorio di Palo del Colle, il programma prevede musiche alla Corte dei Farnese scritte alla fine del Seicento da Bernardo Sabadini. Si tratta della serenata «Pò, Imeneo e Citerea», composizione a carattere celebrativo suonata probabilmente per le celebri nozze del 1690 fra Odoardo II Farnese e Dorotea Sofia di Neubur. A proporre quest’importante riscoperta, il Gruppo vocale e strumentale del Dipartimento di Musica Antica del Conservatorio di Parma diretto da Francesco Baroni, cui si deve l’operazione di repechage e la revisione del manoscritto ritrovato a Bologna.
Sono tre i protagonisti della serenata, il Po, interpretato dal basso Bryan Sala, e gli dei Imeneo (protettore del rito del matrimonio) e Citerea (Afrodite), che avranno rispettivamente la voce dei soprani Xu Xiwen e Li Donghan, impegnate in una contesa calmierata dal dio fiume sulla supremazia del vero amore, quello profondo della relazione coniugale e quello superficiale della bellezza.
Info www.animamea.it
redazione