Monito del cardinale Bagnasco contro il gioco di azzardo, “Lo Stato è venuto meno al suo dovere”.
Non possiamo tacere una stridente contraddizione pubblica: nonostante dichiarazioni – peraltro molto rare e languide – si sviluppa la piaga del gioco d’azzardo”.
Così il cardinale Angelo Bagnasco, arcivescovo di Genova e presidente della Cei, nel discorso pronunciato il 31 dicembre in occasione del Te Deum.
Più di 88 miliardi di euro all’anno nel gioco d’azzardo. In questo contesto, ha aggiunto Bagnasco, “lo Stato è venuto meno al suo dovere istituzionale di contenere questa nuova droga, che non conosce né età né condizione sociale. Non solo non contiene il cancro del gioco d’azzardo, ma lo favorisce, e lucra in modo tanto più vergognoso in quanto le vittime sono in maggioranza le fasce più deboli”.
di Antonio Carbonara