Appuntamento a Mola di Bari per la sesta edizione di MAUL, il concerto che rende omaggio a Enzo Del Re.
A Daniele Silvestri il Premio intitolato al corpofonista.
Lunedì 5 agosto 2024, ore 21.00 – Arena del Castello di Mola di Bari (BA)
Si torna in scena a Mola di Bari per la sesta edizione di MAUL. Molese Anarchico Uomo Libero. Il concerto omaggio che ricorda la figura del cantautore nato nella cittadina che si affaccia sul mar Adriatico, sede di migranti e pescatori.
Per la sesta volta consecutiva e nel cinquantesimo anniversario di “Lavorare con lentezza”, nell’Arena del Castello di Mola di Bari, lunedì 5 agosto alle 21.00, tornerà la musica di Enzo Del Re, il corpofonista che con la sedia come strumento e le sue canzoni di denuncia ha raccontato gli ultimi, i lavoratori, i diritti e la sua terra d’origine.
“MAUL. Omaggio ad Enzo Del Re” è promosso da Regione Puglia, Assessorato al Turismo, con Teatro Pubblico Pugliese a valere sul Fondo Speciale Cultura ex art. 15 della L.R. n.40/2016 e s.m.i./ANNO 2024, e dal Comune di Mola di Bari. Quest’anno vanta anche il sostegno della CGIL Puglia.
MAUL è un progetto dell’associazione culturale ETRA E.T.S. presieduta da Luciano Perrone coordinatore generale del progetto, e della Libreria Culture Club Cafè di Domenico Sparno. La direzione artistica è di Timisoara Pinto, quella organizzativa di Luciano Perrone e Michele Campanella. Il coordinamento territoriale è a cura di Domenico Sparno.
Un omaggio alla memoria del cantastorie molese e delle sue avventure artistiche negli anni Sessanta e Settanta. Tutto al concerto racconta di quello che ha lasciato, a partire dagli ospiti che proporranno alcuni brani e un omaggio ad Enzo Del Re.
Anche quest’anno torna, per l’importanza che da sempre dà alle parole, Marco Petrucci ideatore del progetto Testi Manifesti che trasforma frasi emblematiche della cultura pop, citazioni musicali, cinematografiche, di attualità e politica in manifesti d’autore.
Le frasi di Enzo Del Re, nei manifesti realizzati da Marco Petrucci, risuonano contemporanee, autentiche, mai scontate. Sua è la locandina scelta per quest’anno ispirata a “Lavorare con lentezza”: la frase “Pausa Pausa. Ritmo Lento” su un ritratto del fotografo di Polignano a Mare, Paolo Recupero. Il logo di MAUL è stato invece disegnato dalla grafica Mariagrazia Proietto.
Sul palco, anzi davanti al palco di MAUL anche Giacomo Costantini, performer, considerato uno dei pionieri del circo contemporaneo in Italia, condirettore artistico di El Grito, il Circo Contemporaneo all’Antica. A Mola di Bari si esibirà in esercizi di equilibrismo estremo con scala e sedia in omaggio a Enzo Del Re.
In programma anche due i gruppi molesi: l’Orchestra sociale MusicaInGioco di Mola di Bari diretta dal maestro Andrea Gargiulo. Un’associazione di promozione sociale che dal 2010 dona lezioni e strumenti musicali a bambini e ragazzi che vivono in situazioni disagiate, diversamente abili o con disturbi dell’apprendimento. MusicaInGioco, in Puglia, ha dato la possibilità ad oltre 10.000 bambini/ragazzi (anche detenuti) di vivere la bellezza della musica. Per MAUL, i musicisti di diverse età, hanno imparato alcuni brani di Enzo Del Re mettendosi alla prova e per sottolineare l’importanza che il cantore molese, scomparso nel 2011, dava a chi viveva le difficoltà di ogni giorno.
Il secondo gruppo molese in scena è formato dai KapaDura, un trio DROP ROCK 100% molese formato da Pasquale Di Bari al basso e voce, Dario Contessa alla chitarra e Giandavide Palumbo alla batteria. La musica di Enzo Del Re è particolarmente vicina al loro modo di comunicare il disagio vissuto in occasione di tante importanti vicende locali e universali.
E poi ancora, un cantante, batterista, percussionista e rumorista con all’attivo due album e oltre cento concerti. LEPRE, all’anagrafe Lorenzo Lemme, si esibisce in abito da sposa, sprigionando sul palco la sua vera forza. I suoi live son un concentrato di energia: un’esperienza unica, fatta di testi incisivi, ritmiche potenti e un’urgenza dirompente. Le sue esibizioni sono un’esperienza trascinante, dove la musica suonata e la sperimentazione rivestono un ruolo centrale.
A chiudere la serata sarà Daniele Silvestri a cui verrà consegnato il Premio Enzo Del Re per la sua capacità di raccontare il presente, di cantare l’insoddisfazione e la lotta per un futuro sempre diverso e pieno di coraggio. I tantissimi riconoscimenti ricevuti (Premio Tenco, David di Donatello, Recanati, Amnesty Italia, Grinzane-Cavour, Carosone per citarne alcuni) costituiscono un’ulteriore conferma della sua attenzione verso l’altro, dello sguardo, della parola e dell’azione sempre vigili sul presente, solidali, lucidi, generosi.
<< Ci sono cose che Daniele Silvestri ed Enzo Del Re hanno in comune – dichiara la direttrice artistica di MAUL, Timisoara Pinto –acrobati nell’uso delle parole, raccontano la vita in maniera diretta e surreale, l’arte come strumento per illuminare le battaglie per i diritti umani e civili. Per questo abbiamo deciso di assegnare a lui il Premio di quest’anno. Un premio che per tutti noi che abbiamo amato Enzo e il suo modo di vivere sempre coerente con se stesso e sempre con uno sguardo agli ultimi, ha un valore sostanziale>>.
Il Premio è stato realizzato dall’artista pugliese Nicola Genco, con materiali poveri come il ferro e il vetro, unendo quattro elementi che raccontano Del Re: una scala, una sedia, il basco rosso che sottolinea la sua presenza, una scheggia di vetro che rappresenta il suo carattere trasparente ma anche duro e tagliente.
<<L’edizione 2024 di MAUL ha visto un ulteriore radicamento territoriale del progetto, sia con l’organizzazione della manifestazione 1° Maggio di MAUL realizzata in collaborazione con l’AVIS di Mola di Bari, sia con il coinvolgimento dell’orchestra MusicaInGioco diretta dal maestro Andrea Gargiulo – racconta Luciano Perrone, coordinatore generale del progetto – Proprio tra i tanti gruppi che si sono esibiti il 1° maggio, è stata selezionata la band molese che salirà sul palco di MAUL. Sono soddisfatto di queste ulteriori collaborazioni perché il progetto di valorizzazione dell’arte di Enzo Del Re non può che passare anche dal coinvolgimento delle realtà musicali presenti sul territorio e delle nuove generazioni. Il mio e nostro ringraziamento va come sempre all’amministrazione comunale di Mola di Bari e a Puglia Sounds, promotori del progetto>>.
Attraverso MAUL, la città di Mola di Bari torna ad essere il centro della musica d’autore.
<<Maul è un evento che rientra appieno nel nostro modo di intendere la programmazione estiva di Orizzonti, il calendario unico degli eventi – dice Giuseppe Colonna, sindaco di Mola di Bari – Tradizione, omaggio alle nostre radici, valorizzazione delle nostre eccellenze, ma anche format innovativi, musica e spettacolo. Enzo del Re è una figura che rappresenta Mola in Italia e nel mondo, Enzo del Re è una figura che merita di essere promossa e ricordata per il suo lato artistico, ma anche per il suo impegno sociale e civico. Sostenere Maul, per tutte queste ragioni, è motivo di orgoglio per l’Amministrazione Comunale. Un ringraziamento per l’importante contributo ad Aldo Patruno, a Sante Levante e Claudia Sergio, nonché ai dipendenti e alla struttura comunale”.
<<L’Amministrazione Comunale, anche per il 2024, con il contributo fondamentale di Regione Puglia, sostiene un evento importante come MAUL – sostiene Angelo Rotolo, assessore alla cultura del Comune di Mola – L’omaggio ad Enzo del Re è per noi un appuntamento centrale nel programma di Orizzonti, un calendario unico degli eventi estivi che già nelle scorse settimane, attraverso la Festa del Mare, ha toccato le corde degli elementi identitari della nostra comunità e che però, da giugno a settembre, ha un palinsesto così ampio e vario da risultare di interesse per tutte le fasce d’età, per i molesi e per i tanti visitatori che stanno affollando le nostre strade, i nostri luoghi e la nostra città>>.
Sarà presente, nel corso della serata, un punto informativo del Centro antiviolenza dell’ambito di Mola di Bari “Il Melograno”, gestito dalla Cooperativa Medihospes.
L’accesso all’evento è libero e gratuito. Apertura porte alle 20.30.
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