Quattro aree demaniali estese complessivamente per 2.660 metri quadrati, sono state sequestrate dal personale della capitaneria di porto a Trani perché trasformate in discariche abusive.
Nelle zone, che si trovano sul litorale nord della città, sono stati rinvenuti scarti di lavori edili, rimasugli di pelletteria, parti di ricambio di autoveicoli, rifiuti ingombranti e resti di imbarcazioni in vetroresina.
Le indagini, coordinate dalla Procura di Trani, proseguono e intendono individuare e identificare i responsabili dello sversamento illecito di rifiuti ai danni dell’ambiente (ansa).
redazione