Armonie di eccellenze, Casa Sgarra e Quintessenza in sinfonia con Perrier Jouët, mercoledì 30 ottobre a Trani

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Casa Sgarra il prossimo 30 ottobre apre le porte ad una delle più importanti maison di champagne al mondo con una cena prestigiosa firmata a 4 mani dagli stellati Felice Sgarra e Stefano Di Gennaro

 

Armonie di eccellenze: Casa Sgarra e Quintessenza in sinfonia con Perrier Jouët

Quando l’alta cucina incontra il prestigio delle bollicine, Trani si trasforma in palcoscenico di un autunno incantato

 

Arriva il grande evento enogastronomico che ancora una volta elegge la città di Trani al ruolo di protagonista. Il prossimo 30 ottobre le due eccellenze della ristorazione stellata in città, Casa Sgarra e Quintessenza, uniscono le energie creative e i qualificati team per una sera indimenticabile di sapori paradisiaci e dettagli di alta classe, che accompagnano degnamente uno champagne pregiato come Perrier Jouët. La grande maison francese realizza sublimi etichette di stile inimitabile. Più di due secoli di alta artigianalità delle cantine, con i segreti tramandati gelosamente di generazione in generazione, hanno creato bottiglie di rara misura e finezza. Avenue de Champagne a Épernay è un rettilineo lungo oltre un chilometro sede di grandi maison che danno vita a quello che in molti chiamano “il viale più ricco del mondo”. Qui insiste la cantina fondata nel 1811 da Pierre-Nicolas Perrier e Rose Adélaide Jouët, la terza maison più importante al mondo, che vanta numerosi primati. Perrier-Jouët elabora nel 1854 il primo Champagne brut della storia ed è anche la prima casa a menzionare il cru e l’annata di vendemmia sul tappo della bottiglia. Grazie alla sua notorietà, la maison diventa fornitore abituale della Regina Vittoria, ma anche della Corte di Napoleone III e delle famiglie reali di Svezia e Belgio. Su esempio dei maestri artigiani che si trasmettono i loro segreti di fabbricazione, tutti i loro chef de cave si sono succeduti e hanno privilegiato la qualità alla quantità per riuscire a preservare i tesori della casa; come ad esempio l’etichetta 1825, l’annata più vecchia conosciuta nello Champagne.

L’armonia delle eleganti cuvée si sposa di fatto con l’Art Nouveau dei bellissimi anemoni arabescati di ispirazione giapponese del celebre artista e vetraio decoratore Emile Gallé di inizio ‘900 (le cui opere sono custodite nelle gallerie più famose al mondo come il Museo d’ Orsay), che disegnano una bottiglia di classe superiore con la sua prestigiosa etichetta chiamata “Belle Epoque”, divenuta segno distintivo dell’azienda. Grazie alla livrea, ogni bottiglia è un’opera d’arte.

La serata di mercoledì 30 ottobre è di grande richiamo e pone la bella cittadina pugliese affacciata sul mare nel circuito delle grandi e celebrate piazze nazionali e internazionali come Firenze e Roma, Parigi e Berlino – un privilegio e assieme una rarità commentano i fratelli Sgarra e Di Gennaro. È una nuova e straordinaria opportunità per l’appeal turistico di Trani, che ha già accolto altre case di prestigio dello champagne e richiama anche l’attenzione di colossi dell’imprenditoria mondiale come Giorgio Armani, generalmente proiettati su poche ed elette capitali nel mondo.

La fantasia degli chef stellati ha ideato un prelibato menu di equilibrio e metodo, che degnamente sposa le migliori bollicine della scena internazionale. L’ouverture con il Perrier Jouët Blanc de Blancs Magnum precede il baccalà firmato Stefano Di Gennaro, guarnito con capperi, erbe, limone e sponsali in una indovinata liaison tra mediterraneo e Oltralpe, seguito dalla degustazione del Perrier Jouët Grand Brut Magnum. Il magnifico Belle Epoque Magnum del 2012 (una delle migliori annate di sempre), servito in magnum, champagne raro ed elegante, dall’equilibrio prodigioso e una spiccata esuberanza, che celebra l’arte del vintage e l’eccellenza del vigneto Perrier-Jouët, è accostato ai ravioli del plin, anguilla affumicata e il brodo di alghe pensato da Felice Sgarra, prima del memorabile entr’acte di pane e olio, un intermezzo che racconta l’alimento principe della Puglia.

L’appuntamento con le straordinarie proposte gourmet vede sulle candide tovaglie di Casa Sgarra l’impiattamento della sogliola di Stefano Di Gennaro, abbinata a beurre blanc, fagioli e l’esotico tocco di yuzu kosho di piccante acidità, innaffiato da un mirabile Blason Rosé Magnum, prima dell’atteso dessert di Felice Sgarra: il tortino di nocciola e zabaione. I due stellati della ristorazione tranese celebrano l’arrivo della grande etichetta dello champagne Perrier-Jouët con il gran finale di piccola pasticceria e Muffato della Sala – Castello della Sala – Antinori.

Un menu che cattura l’essenza di un evento esclusivo, dove la raffinatezza della cucina stellata si fonde con l’eleganza delle bollicine. L’obiettivo è quello di evocare immagini di un autunno ricco di calore e di conversazioni intime, in un’atmosfera che solo una città come Trani può offrire. La sinergia tra i sapori e l’ambiente crea un’esperienza unica che si spera rimanga impressa nella memoria degli ospiti.

La grande cena di Casa Sgarra del prossimo 30 ottobre, che permette l’accesso al paradiso del palato, è già sold out.

Trani e le grandi case dello champagne amano brindare insieme.

 

redazione

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