I carabinieri del comando provinciale di Bari hanno eseguito, a Palo del Colle, tre ordinanze di custodia cautelare (una in carcere e due ai domiciliari) nei confronti di presunti referenti del clan Strisciuglio ritenuti responsabili, a vario titolo e in concorso, di tentato omicidio, estorsione, lesioni personali aggravate, violenza privata, violenza o minaccia per costringere una persona a commettere un reato, detenzione di armi da guerra, con l’aggravante del metodo mafioso.
Il provvedimento d’arresto, emesso dal gip del Tribunale di Bari Marco Galesi su richiesta della Dda, scaturisce da un’indagine della Compagnia di Molfetta che ha svelato l’esistenza, a Palo del Colle, di un gruppo armato, collegabile al clan Strisciuglio, che per accaparrarsi le attività illecite ricorreva a un tentativo di omicidio, violenza e minacce, per conquistare il predominio nello smercio della droga, finanziandosi anche con una estorsione ai danni di un imprenditore.
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redazione