Un patto tra associazioni di terzo settore e scuola pubblica per contrastare la povertà educativa, potenziare l’offerta formativa, portare in classe l’amore per la bellezza e per la cultura, insegnare a bambini e adolescenti il valore della legalità, dell’antimafia e della cittadinanza attiva, la curiosità verso culture altre, il rispetto dei sentimenti e delle differenze.
Tutto questo è ARCI Educational, il progetto curato da Arci Bari (capofila) assieme a tre scuole pubbliche (a Bari, Monopoli e Terlizzi), al dipartimento di Scienze della Formazione l’Università di Bari, a due circoli ARCI e a sette associazioni culturali, che l’impresa sociale “Con i bambini” ha selezionato e finanziato nell’ambito del fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.
Il progetto nel suo complesso e le attività nello specifico verranno presentate nel corso di tre Open Day:
- Mercoledì 25 settembre, BARI, IC Massari-Galilei, Via Daniele Petrera, 80. Ore 16.45;
- Giovedì 26 settembre, TERLIZZI (ba), II Circolo Didattico S.G. Bosco, Via Vito Giuseppe Millico, 13. Ore 17.30.
- Venerdì 27 settembre, MONOPOLI (ba), IC Bregante – Volta; Via Piero Gobetti, 45. Ore 17.00.
Il progetto, che avrà durata biennale, prevede una serie di attività – integrate con quelle scolastiche – a supporto di bambine, bambini, ragazze e ragazzi di scuole elementari e medie in condizioni di povertà educativa per disagio economico, sociale e con difficoltà di integrazione, come nel caso di studenti provenienti da famiglie migranti.
All’interno delle scuole, accanto al potenziamento scolastico con le attività quotidiane di doposcuola sociale, pre-scuola sociale (servizio quest’ultimo pensato per quei genitori che ogni giorno, soprattutto per motivi di lavoro, devono lasciare i propri figli a scuola molto in anticipo rispetto all’orario di inizio delle lezioni) e supporto all’apprendimento della lingua italiana per bambine e bambini di madrelingua straniera, si terranno anche attività specifiche nelle quali il cinema, le arti figurative, il gioco, il teatro di figura, la danza e altre discipline diventeranno veicoli di esperienza e di formazione.
Ben venti i laboratori in programma rivolti agli alunni delle tre scuole partner, ma anche a genitori e insegnanti; oltre ai laboratori più propriamente artistici, anche momenti dedicati alla prevenzione del cyber-bullismo, alla educazione alle emozioni, alla cittadinanza attiva, alla conoscenza della Costituzione.
L’obiettivo finale è quello di stimolare tutti i componenti della comunità scolastica, a partire dai più giovani, a essere soggetti attivi, responsabili e protagonisti nella propria comunità territoriale.
“Sempre più spesso– ha detto Luca Basso, Presidente di ARCI Bari, l’associazione capofila e promotrice del progetto – la cronaca ci racconta di nuove generazioni eticamente disorientare e di una scuola pubblica in affanno, alle prese con problemi strutturali, di organico e di dialogo con la società.
Un’alleanza strutturata tra scuola pubblica e associazioni impegnate nell’innovazione culturale e nella promozione di temi sensibili come la legalità, il contrasto ad ogni forma di discriminazione e la curiosità verso le differenze, può rappresentare un’occasione importante di crescita per l’intera comunità scolastica.
Istruzione, formazione e cultura sono l’unica possibilità sana di emancipazione dal bisogno per chi parte da condizioni di difficoltà; abbiamo pensato ARCI Educational per dare anche a bambini e ragazzi che non potrebbero permetterselo l’occasione per studiare, conoscere, sapere, scoprire il proprio talento e la propria vocazione.”
Il progetto ARCI Educational ha come capofila il Comitato Arci di Bari.
Le tre scuole coinvolte sono: l’Istituto Comprensivo “Massari-Galilei” di Bari, l’Istituto Comprensivo 4° C.D. “C. BREGANTE” – S.M “A. VOLTA” di Monopoli (BA) e il Secondo Circolo Didattico “S. G. Bosco” di Terlizzi (BA).
La rete dei partner di progetto comprende, oltre al dipartimento di Scienze della Formazione l’Università di Bari, i Circoli Arci “La stanza di Cesco” e “Contrada 100”, le associazioni culturali Boaonda, Gli Alchemici, Pigment Workroom, Madimù, Psyche at work srls, Rec – Ricerca Emozionale Collettiva e Sinapsi Produzioni Partecipate.
Il progetto ARCI Educational è stato selezionato ed è finanziato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD. www.conibambini.org
Responsabile di progetto: Monica Dal Maso; coordinamento: Giulia Fasiello; responsabile organizzativo: Alberto De Leo.