Fu sottoposto a fermo con l’accusa di aver violentato una ragazza di 17 anni di origine colombiana sulla spiaggia Lido Paradiso di Castellaneta Marina (Taranto), ma per il tribunale ‘il fatto non sussiste’.
E’ stato assolto con formula piena, dopo aver trascorso quasi quattro mesi in carcere, il 31enne marocchino Mohamed Chajar. Nel corso del processo sono emerse contraddizioni nelle dichiarazioni della 17enne e del suo fidanzato che ora rischiano a loro volta l’incriminazione rispettivamente per calunnia e falsa testimonianza. Si conclude così una vicenda che aveva avuto grande clamore dopo le polemiche sollevate dal deputato barese della Lega Rossano Sasso che definì lo straniero ‘bastardo irregolare sul nostro territorio’ e attuò un flash mob con alcuni militanti sulla spiaggia di Castellaneta. Su Twitter il ministro Salvini commentò la notizia del fermo del marocchino, aggiungendo che “nel Decreto sicurezza che ho in testa bestie come lui saranno prontamente rimandate al loro Paese”.
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redazione