Atagione teatrale 2024/2025 “Altri mondi”, a febbraio due eventi speciali fuori abbonamento

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STAGIONE TEATRALE 2024/2025 “ALTRI MONDI”

A FEBBRAIO DUE EVENTI SPECIALI FUORI ABBONAMENTO

CANTAMI D’AMORE” DI EDOARDO PRATI

“MIGLIORE” DI MATTIA TORRE CON VALERIO MASTANDREA

Su impulso dell’assessora alle Culture Paola Romano, il cartellone della stagione teatrale e di danza “Altri Mondi” 2024/25 del Comune di Bari-Puglia Culture si arricchisce di due speciali appuntamenti fuori abbonamento, in programma a febbraio al Teatro Piccinni.

Il primo, “Cantami d’amore” è lo spettacolo di esordio di Edoardo Prati (classe 2004), un giovane appassionato di studi classici che ha trovato sui social un modo innovativo e dinamico per condividere la sua passione, i grandi classici della letteratura. Il 14 febbraio, alle ore 19.30, Edoardo Prati porterà sul palcoscenico del Piccinni la naturalezza del suo racconto per intraprendere un viaggio nella letteratura e nella musica attraverso le parole che i grandi poeti hanno scelto nel tempo per cantare d’amore.

Lo spettacolo mescola in maniera unica e delicata la visione delle cose dell’autore e interprete alle pagine più belle della letteratura classica e della musica, da Torquato Tasso a Franco Battiato.

“Siamo parte di un mosaico esteso e secolare, non siamo i primi e non saremo gli ultimi in balia dell’ingovernabilità e delle contraddizioni dei sentimenti. Dopotutto L’amore è la cosa meno fascista che esista. L’amore è la cosa più politica”, si legge nella scheda dlelo spettacolo, la cui regia è affidata a Enrico Zaccheo.

Il 25 e 26 febbraio a salire sul palco del Teatro Piccinni sarà Valerio Mastandrea, attore amato dal grande pubblico, che per l’occasione porterà in scena “Migliore” di Mattia Torre, scrittore, sceneggiatore e regista di straordinario talento scomparso prematuramente nel 2019.

“Migliore” è la storia comica e terribile di Alfredo Beaumont, un uomo normale che in seguito a un incidente (di cui è causa, di cui sente la responsabilità e per cui sarà assolto) entra in una crisi profonda e diventa un uomo cattivo. Improvvisamente, la società gli apre tutte le porte: Alfredo cresce professionalmente, le donne lo desiderano, guarisce dai suoi mali e dalle sue paure. Migliore è una storia sui nostri tempi, sulle persone che costruiscono il loro successo sulla spregiudicatezza, il cinismo, il disprezzo per gli altri. E sul paradosso dei disprezzati, che di fronte a queste persone chinano la testa e – affascinati – li lasciano passare.

“Insieme alla direzione delle attività teatrali di Puglia Culture, che ringrazio – commenta l’assessora alle Culture Paola Romano – abbiamo lavorato per inserire, in corsa, due speciali eventi nel cartellone della stagione 2024/2025 del Comune di Bari.

Edoardo Prati è un fenomeno social che conta centinaia di migliaia di follower su Instagram e TikTok, il che non sarebbe di per sé una notizia se i contenuti che divulga non fossero tratti dalla letteratura classica. Nei suoi video ha la capacità straordinaria di affrontare argomenti complessi come le emozioni o il significato stesso dell’esistenza spaziando tra le pagine di autori immensi con una naturalezza impressionante e una grande semplicità. Nel giorno di San Valentino abbiamo pensato di affidare a lui una riflessione sull’amore nelle sue molteplici declinazioni, letterarie e musicali, per parlare a quel pubblico di giovani e giovanissimi che a tratti facciamo fatica a intercettare con spettacoli più tradizionali. Per questo abbiamo voluto fissare il biglietto di ingresso a partire da 5 euro, per consentire a tutti di vivere questa esperienza.

Valerio Mastandrea e Mattia Torre, uno degli autori a mio parere più brillanti degli ultimi anni, ci hanno regalato grandi pezzi di cinema e teatro e con Migliore ci offrono una riflessione amara sui nostri tempi in cui “migliori” sono considerati coloro i quali si allineano ai codici di comportamento imperanti: prevaricazione, individualismo e arrivismo sfrenati. Un teatro graffiante che ci spinge a riflettere sulla società contemporanea e sulle dinamiche prevalenti, che ci allontano dall’umanità e dalla bellezza in nome del dio denaro e del potere.

Un appuntamento che vuole essere un omaggio a Mattia Torre, la cui scomparsa ci ha lasciati orfani di un’intelligenza e una sensibilità di cui sentiamo fortemente la mancanza”.

redazione

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