in foto Domenico De Santis
‘Aprire un tavolo permanente sull’automotive in Puglia‘. E’ questa la proposta di Domenico De Santis (vice Capo Gabinetto Regione Puglia) nell’incontro di ieri dinanzi ai rappresentanti UILM di Bari, UIL Puglia e alla UILM Nazionale. Tanti gli esuberi registrati in questi ultimi mesi in aziende come Bosch, Magneti Marelli e altre grandi aziende della componentistica per auto.
“Un settore che impiega – riferisce in un post su facebook De Santis – solo nella città metropolitana di Bari, oltre 5000 lavoratori tra diretti e indotto“.
“Dinanzi al rischio di posto lavoro abbiamo il dovere di non arrenderci – continua De Santis- ma di farlo con intelligenza, agendo su due binari: la salvaguardia dei posti di lavoro attuali e la programmazione di una strategia industriale condivisa per il futuro, una strategia sostenibile ma concreta, che governi davvero la transizione ecologica senza ribaltarne i costi sul lavoro. Nessuno si salva da solo, dobbiamo farlo insieme alle parti sociali e datoriali“.
L’apertura di un tavolo permanente sull’automotive in Puglia, come tiene a precisare De Santis, sarebbe occasione non solo per coordinare la spesa delle risorse disponibili, ma anche per partorire idee da portare a Roma per stimolare il Governo e la politica nazionale affinché agisca in fretta e con criterio.
“A marzo si aprirà un tavolo nazionale – conclude De Santis – e anche lì noi ci saremo. Abbiamo un mese per imparare bene il tedesco per far capire, senza fraintendimenti, al management di certe aziende che Bari non è un sito da dismettere, ma un patrimonio occupazionale e industriale da valorizzare“.
Antonio Carbonara