I successi dei grandi della musica italiana ed internazionale diventeranno le colonne sonore della storia di Rodolfo e Leonardo, interpretati dagli attori Francesco Tammacco e Pantaleo Annese, un poeta ed un musicista che condividono una mansarda, nello stile bohémien che riporta a memorie pucciniane ben note. Insieme, danno vita alle proprie creazioni artistiche, tra le difficoltà economiche e la fatica per pagare l’affitto, dopo la partenza degli altri due coinquilini, Marcello e Coline.
A fare da sottofondo musicale alle preoccupazioni, alle ansie ed ai ricordi dei due artisti squattrinati, ci sono brani come “4 marzo 1943“,“Ma come fanno i marinai”, “Balla Balla Ballerino” e “Caro amico ti scrivo”, le splendide canzoni di Lucio Dalla interpretate da Antonio Di Liddo. Poi è la volta dei successi immortali dei Queen. Lino Paglionico, voce degli Opera Queen Tribute, interpreterà in un crescendo coinvolgente “We will rock you”, “Bohemian Rhapsody” e “We are the champions”, omaggiando la celebre band inglese ed il suo carismatico leader, Freddie Mercury.
Commovente sarà poi la lettera indirizzata a Fabrizio De André e struggente l’interpretazione del suo brano “Disamistade”, da parte di Pantaleo Annese, a cui ha fa seguito un medley di Carlos Santana, valorizzato dalla tromba del talentuoso Giuseppe Todisco. A conquistare definitivamente il pubblico ci penseranno poi le voci calde di Gianni Mennuni e Giuseppe Vernile dei Poohlover Tribute Band, che faranno rivivere la leggenda italiana dei Pooh, interpretando “Piccola Ketty”, “Pensiero”, “Chi fermerà la musica”, “Tanta voglia di lei”, “Uomini Soli” e “Dammi solo un minuto”. Il finale è affidato ai brani popolari della tradizione partenopea, da sempre repertorio di Renzo Arbore.
Tutti i brani della serata saranno eseguiti dai complessi bandistici giovinazzesi riuniti in un ensemble d’eccezione, diretta dal Maestro Rocco Caponio. L’ideazione e d il coordinamento dello spettacolo è del Maestro Gianpaolo Sinesi, la regia e il testo sono curati da Francesco Tammacco.
La trama drammaturgica
Rodolfo e Leonardo sono due artisti. Un poeta e un musicista. Condividono una mansarda, per loro divenuta un vero e proprio atelier, abbandonata soltanto qualche giorno fa da altri due amici, Marcello e Colline. Alla preoccupazione del rimpiazzo dei loro coinquilini perduti, si aggiungono ansie amorose ed esistenziali, contrappuntate da ricordi romantici ed una vera ontologia della necessità di fare arte ai nostri giorni.