Ad esito dell’avviso pubblico per il finanziamento di progetti di carattere socio-culturale promossi dalle scuole cittadine per l’anno 2016, bandito dal Comune di Bari – assessorato alle Politiche educative – sono 37 le proposte formulate dalle scuole statali d’infanzia, primarie e secondarie di I e II grado e dagli istituti comprensivi, in forma singola o in rete, che accedono al finanziamento previsto.
I progetti sono stati valutati da una commissione nominata ad hoc che ha assegnato fino a un massimo di 5.000 euro ciascuno impegnando l’intero budget assegnato nel bilancio 2016, inizialmente di 80mila euro, poi incrementato a 105mila grazie a un prelievo dal fondo di riserva.
I dettagli dei progetti vincitori sono stati illustrati questa mattina, a Palazzo di Città, dall’assessora alle Politiche educative e giovanili Paola Romano alla presenza dei dirigenti scolastici.
“Oggi abbiamo presentato i progetti vincitori del finanziamento perché siamo orgogliosi del valore e del livello delle nostre scuole e della loro capacità di progettare attività scolastiche ed extrascolastiche, una risposta importante ai nuovi bisogni degli studenti di tutte le età – ha spiegato Paola Romano -. L’obiettivo è contribuire alla creazione di un piano educativo che metta in rete tutti i progetti delle scuole, capaci di creare un patrimonio culturale comune e, soprattutto, che valorizzi le passioni e i talenti degli studenti. Vogliamo costruire una comunità educante che tenga insieme le istituzioni, le scuole, le famiglie e i soggetti terzi del territorio come associazioni, parrocchie e comitati attivi in città. In risposta a questo avviso sono arrivati tantissimi progetti, tutti di grande qualità, e ringrazio i funzionari del Comune di Bari per l’attenta analisi che ha consentito alla commissione di individuare, tra tante, le 37 proposte poi ammesse a finanziamento. Il nostro auspicio è di poter proseguire su questa strada per consolidare questa esperienza e rendere la collaborazione del Comune con le scuole, un progetto stabile su cui poter fare un investimento per il futuro”.
I temi di riferimento su cui le scuole hanno predisposto le attività progettuali, coerentemente con il piano dell’offerta formativa e con l’indirizzo dei singoli istituti, sono quelli previsti dal bando:
Educazione musicale: Liceo scientifico Scacchi con il progetto “Rec’n Play” che rappresenta una buona prassi per la valorizzazione del musica giovanile premiata a livello nazionale; I. C. Don Milani con la “Banda del quartiere”; I. C. Zingarelli con “Musicainsieme”; I. C. Giovanni Paolo II – De Marinis con “MusicaInGioco”, una sperimentazione del metodo d’insegnamento Abreu; I. C. Garibaldi con “Musica…che passione”; I. C. Japigia I – Verga con “Mi diverti con la musica attraverso la scoperta dei luoghi della musica”.
Teatro, cinema e arte: Liceo scientifico Salvemini con “Schenè”; I. C. Falcone Borsellino con “Facciamo teatro”; scuola secondaria Carducci con “Educazione alla lettura, teatrale, artistica, musicale, alimentare e ambientale”; Liceo Bianchi Dottula con “Laboratorio teatrale e di scrittura”; il Liceo classico Socrate con “Cineforum per un’estetica della visione”; XXVII circolo di Palese con “Il cinema come mosaico di sguardi, voci e culture”; I C: Massari – Galilei con il “Laboratorio di fotografia creativa”; I. C. Manzoni – Lucarelli con “La danza incontra la fantasia”; 14° C. D. Re David con “Un viaggio tra arte e danze verso l’Europa”; Istituto De Nittis – Pascali con “Yeah”.
Adozione degli spazi (comuni e di pertinenza): Liceo classico Flacco con la “Biblioteca di Babele”; I. C. Duse con “La scuola Duse adotta il lungomare di San Girolamo”; I. C. Don Bosco – Melo con “Parole e colori in Libertà”.
Percorsi storici di rivalutazione dei luoghi della città: I. C. Umberto I – San Nicola con “Le pietre parlano”, un percorso di conoscenza della storia della nostra città e formazione di giovani guide turistiche scolastiche; Istituto Santarella con “Naviganti, santi ed eroi: il viaggio della traslazione”; scuola media Michelangelo con “Pellegrino nella mia città”; I. C. Grimaldi – Lombardi con “Il San Paolo danza come nell’800”; I. T. Marco Polo con “Storie in serie”.
Inclusione, legalità ed educazione civica: scuola media Amedeo d’Aosta con “Cyberbullismo? Anche no”; IPSSAR Perotti con il “Ristorante solidale”; la scuola media Tommaso Fiore con “Semi di solidarietà: progetto intergenerazionale di orticoltura”; I. C. Don Milani con “La buona notizia”; C.D. San Filippo Neri con “A scuola di amicizia”; Istituto tecnico Panetti – Pitagora con “Bari città che educa”; C. D. Poggiofranco con “Sulle ali della legalità”; I. C. Japigia II – Torre a Mare con “La scuola in mostra”; I. C. Fraccacreta con “Imparando a crescere”; Istituto Romanazzi con “Oltre la scuola verso l’università di Bari”.
Nuove tecnologie: I. C. Japigia I – Verga con “La robotica educativa a scuola”; I. C. Umberto I – San Nicola con “CLIL in Geo”; 26° circolo Monte San Michele con “Il circo delle scienze”.
Al termine dell’intervento dell’assessora Romano alcuni dirigenti scolastici hanno preso la parola per ringraziare il Comune di questa rinnovata attenzione al mondo della scuola e descrivere brevemente i progetti presentati:
“Parole e colori in libertà” – I.C. San Giovanni Bosco – Melo da Bari
Presso le sale e i giardini della biblioteca di quartiere “Don Bosco”, presidio culturale del Redentore nel quartiere Libertà, gli alunni della scuola primaria di I e II grado affronteranno un percorso di crescita costituito da laboratori atti a perfezionare l’educazione alla lettura, all’arte, all’ambiente e alla conoscenza del territorio. Previste letture animate, laboratori di disegno, pittura e bricolage, di educazione al rispetto dell’ambiente e alla promozione della legalità.
Partner di progetto: Istituto salesiano Redentore di Bari, Aps “Laboratorio Don Bosco oggi: educazione cultura pastorale”.
“Skenè – rassegna di teatro nelle scuole” – Liceo scientifico “Salvemini”
Il progetto nasce dal desiderio di creare un momento di scambio e confronto tra le esperienze di teatro nelle scuole del nostro territorio e prevede un evento conclusivo nell’auditorium del Salvemini che si articolerà in tre sezioni: teatrale, coreutica e corale. La rassegna costituisce la fase finale del progetto e prevede l’impegno degli studenti in diverse fasi (dall’organizzazione alla comunicazione e alla gestione dell’evento finale), nonché la produzione di almeno uno spettacolo e/o performance.
L’iniziativa è aperta a scuole di ogni ordine e indirizzo che presentino spettacoli realizzati nell’ambito di laboratori teatrali, condotti da insegnanti e/o operatori teatrali, o esibizioni corali.
Obiettivo dell’iniziativa è promuovere una didattica in cui sia dato spazio al corpo, alle emozioni e all’espressività e la parola risulti integrata nella realizzazione di un lavoro fisico che unisca corpo ed emozione attraverso il gesto teatrale, favorire l’attualizzazione di testi classici attraverso il loro adattamento e la contaminazione con testi moderni al fine di favorire nei partecipanti una riflessione sul presente e le sue problematiche.
“La scuola Duse adotta il lungomare di San Girolamo” – I.C. “Eleonora Duse”
Si tratta di un progetto di educazione permanente al rispetto e alla tutela del patrimonio del quartiere e, più in generale, dell’ambiente, che parte dal riconoscimento della centralità della scuola e individua nelle nuove generazioni il soggetto privilegiato per affermare una nuova consapevolezza del bene comune. Attraverso visite guidate al cantiere del waterfront, incontri con il responsabile dei lavori, video-documentari dei lavori in corso, approfondimenti con gli assessori ai Lavori pubblici e alla Pubblica istruzione e il coinvolgimento delle famiglie degli alunni, il lungomare di San Girolamo diventerà un bene sentito, partecipato, vissuto e per ciò stesso rispettato.
In quest’ottica l’adozione del lungomare degli alunni della scuola primaria di I e II grado significherà non solo conoscerlo ma anche prenderlo sotto la propria tutela e, dunque, sottrarlo al degrado, averne cura, promuoverne la responsabilità da parte della collettività e la sua valorizzazione.
“MusicaInGioco” – I. C. “8° C. D. Giovanni Paolo II – S. M. De Marinis”
Si tratta di un progetto didattico sperimentale ideato in collaborazione con l’associazione culturale MusicaInGioco onlus per dar vita a un laboratorio orchestrale di grande valenza educativa e sociale ispirato a “El Sistema” di A.J. Abreu, che prevede la realizzazione finale di uno o più concerti. La proposta nasce dalla considerazione che la musica sia uno straordinario strumento di affermazione ed educazione sociale e personale nel rispetto delle differenze come stimolo per la convivenza e l’interdipendenza. Per questo il progetto è rivolto ad alunni della scuola primaria, tra i quali molti provenienti da famiglie fragili e con disabilità.
L’intento è creare una rete territoriale Musica in gioco che, operando in sinergia con enti, associazioni e fondazioni, permetta di offrire opportunità educative, relazionali ma anche di riscatto e integrazione a chiunque cerchi una “relazione di aiuto” mediante l’espressione artistica.
“Il laboratorio della buona notizia” – I. C. S. “Don Lorenzo Milani”
Il progetto intende mettere in rete scuole, parrocchie, famiglie e associazioni culturali e di volontariato per far conoscere il bello di una realtà fatta di persone che nel quartiere San Paolo hanno voglia di dialogare, raccontarsi e ritrovarsi. Il percorso aiuterà gli alunni della scuola media Ungaretti a comprendere la ricchezza, le potenzialità e i limiti del sistema di informazione, rafforzandone il senso critico anche in relazione ai rischi di strumentalizzazione delle notizie. Nell’esperienza di una redazione gli alunni impareranno a raccontare il territorio, i fatti, le storie e le buone notizie anche dentro le difficoltà del quotidiano.
Partner di progetto: Aps “Il circolo delle comunicazioni sociali – Vito Maurogiovanni”, UCSI Puglia, Istituto Preziosissimo Sangue.
“CLIL in Geo” – I. C. S. “Umberto I – San Nicola”
Saranno organizzati corsi di insegnamento della geografia in lingua inglese affinché questa materia possa diventare strumento di conoscenza e comprensione del mondo dal punto di vista della globalizzazione, della convivenza multietnica, del rispetto delle diversità e, più in generale, della tolleranza. Progettare un CLIL di geografia, rivolto agli alunni delle prime classi di scuola media, significa non solo migliorarne le competenze comunicative in lingua straniera ma fare, di quest’ultima, uno strumento valido per apprendere in modo innovativo ed efficace i contenuti delle altre discipline. Si tratta di un apprendimento esperienziale in cui si impara facendo e, attraverso la concretezza dell’esperienza, si riesce ad apprendere più facilmente. L’apprendimento diventa così un percorso più accessibile attraverso un metodo alternativo rispetto all’insegnamento tradizionale, in alcuni casi inefficace. Il CLIL stimola non solo una maggiore competenza linguistica ma anche l’acquisizione di abilità trasversali e cognitive in grado di motivare gli alunni aiutandoli a recuperare eventuali lacune.
“Cineforum per un’estetica della visione” – Liceo classico Socrate
Grazie a un accordo con l’esercente dell’AncheCinemaRoyal, sarà organizzato un cineforum aperto non solo agli studenti del Socrate ma a tutte le scuole che vorranno aderire a un progetto culturale che intende stimolare riflessioni e spunti critici a partire dalla visione dei film scelti. Al termine del percorso, che si avvarrà del supporto di critici ed esperti di cinema, sarà realizzata una pubblicazione che raccoglierà le testimonianze delle ragazze e dei ragazzi e coinvolti restituendo, almeno in parte, il senso di un’esperienza che ha a che fare con la lettura della realtà e di grandi temi che ci riguardano tutti.
di Antonio Carbonara