Il gup del Tribunale di Bari Rosa Anna Depalo ha condannato alla pena di 8 anni e 8 mesi di reclusione e 40mila euro di multa il 38enne di Modugno Michele Lambrese, accusato di aver adescato bambine su Facebook inviando video in cui si spogliava e masturbava. La sentenza è stata emessa al termine di un processo con rito abbreviato.
All’imputato, in carcere dal dicembre 2015, il pm contestava i reati di corruzione di minorenne, pornografia minorile e adescamento di minori. Stando agli accertamenti della Polizia Postale il 38enne, dopo aver adescato le minorenni sui social network attraverso profili sempre diversi e con false identità, avrebbe inviato alle vittime, tutte di età compresa fra i 10 e i 14 anni, molti filmati che lo riproducevano, senza mostrare il volto, disteso su un letto all’interno di una stanza nell’atto di masturbarsi. Il giudice ha condannato Lambrese anche al risarcimento danni, da quantificarsi in sede civile, nei confronti dell’unica vittima costituita parte civile.
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di Antonio Carbonara