Un sequestro conservativo di beni immobili del valore complessivo di 4,3 milioni di euro è stato eseguito dalla Guardia di Finanza di Bari su disposizione della Corte dei Conti nei confronti delle società Siart Immobiliare e Cerin, entrambe di Bitonto, riconducibili agli imprenditori Giuseppe Donato e Mario Colapinto. I due, concessionari per anni della riscossione tributi per il Comune di Bitonto, sono accusati di essersi appropriati di milioni di euro di tributi versati dai contribuenti, causando così un danno milionario alle casse del Comune di Bitonto.
In particolare sono state sequestrate tredici particelle immobiliari che comprendono un laboratorio artigianale a Statte (Taranto), l’Istituto Pontificio delle Maestre Pie Filippine situato a Santo Spirito, un locale a Bitonto, un immobile a Palese e numerosi terreni. Tutti questi beni erano già stati sottoposti a sequestro preventivo nell’ambito del procedimento penale per peculato, attualmente in fase di udienza preliminare.
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di Antonio Carbonara