Il presidente del Bari, Cosmo Giancaspro, con una nota ha puntualizzato che il club, in merito alla notizia sul “deferimento inoltrato dalla Procura Federale a carico del presidente e della società dinanzi al Tribunale Federale Nazionale – Sezione Disciplinare”, ha “pagato regolarmente le ritenute Irpef e i contributi Inps relativi agli emolumenti dei tesserati per le mensilità di gennaio e febbraio 2018 Tale circostanza inoppugnabile – spiega – era stata già rappresentata e documentata agli organi inquirenti, ingenerando la convinzione della immediata archiviazione del procedimento per la radicale insussistenza degli illeciti contestati”.
L’avv. Mattia Grassani difenderà la società dinanzi al Tribunale Federale e nell’eventuale grado di appello. Giancaspro “si dichiara assolutamente fiducioso che gli organi di giustizia sportiva prenderanno atto della asseverata insussistenza di alcuna violazione (…) e invita “l’intera tifoseria ad accompagnare la squadra con il consueto e se possibile maggiore incitamento”.
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redazione