Nell’ambito dei lavori di restyling di via Sparano, sono in corso in questi giorni le operazioni di sostituzione delle tubature dell’Acquedotto pugliese per l’erogazione dell’acqua, nell’isolato tra via Calefati e via Putignani. Le condotte, ormai obsolete, sono state sostituite da tubazioni in ghisa con rivestimento in cemento, materiale che consente una maggiore durata nel tempo. Si tratta di un intervento che prevede l’installazione sotterranea dell’intera condotta per tutta la lunghezza di via Sparano, pari a circa 800metri.
È stata l’amministrazione comunale, oltre un anno fa, a richiedere ad AQP e agli altri enti gestori dei sottoservizi di programmare gli interventi necessari in previsione della riqualificazione della strada del quartiere Murat dedicata al commercio, così da riuscire a cantierizzare in modo razionale le opere e, allo stesso tempo, evitare interventi di riparazione successivi alla chiusura dei lavori di riqualificazione, che avrebbero danneggiato la nuova pavimentazione.
“Richiedere per tempo agli enti gestori di effettuare eventuali lavori di manutenzione dei sottoservizi, ove occorrenti o prevedibili, anche anticipando determinati interventi – osserva l’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso – è stata un’operazione lungimirante che ha visto la piena collaborazione di tutti i soggetti coinvolti. In questo modo riusciamo a scongiurare il rischio di rompere, più in là, la nuova pavimentazione di via Sparano, di provocare disagi a cittadini e commercianti e di far sostenere inutilmente maggiori costi ai gestori delle reti, che così, invece, risparmiano tempo e risorse.
Quindi, parallelamente al cantiere di restyling sul primo isolato di via Sparano, ce n’è un altro in cui si lavora per l’efficientamento e il potenziamento dei sottoservizi. Ovviamente, d’intesa con le imprese, abbiamo cercato di provocare meno problemi possibili delimitando le aree interessate dagli interventi e garantendo il passeggio dei pedoni sui marciapiedi laterali. Voglio ringraziare AQP per aver concordato con noi tutto il lavoro da realizzare, come pure ringrazio Amgas che sta sostituendo le tubature del gas con altre di dimensioni doppie ed Enel alle prese con il potenziamento di tutta la rete elettrica della strada”.
di Antonio Carbonara