E’ stata danneggiata e gettata per terra, nella notte tra sabato e domenica scorsi, la lapide che si trova in piazza Aldo Moro a Bari, davanti al monumento dedicato allo statista ucciso dalle Brigate Rosse, e agli uomini della sua scorta caduti in via Fani.
La lapide era stata vandalizzata una prima volta lo scorso 27 giugno. Il presidente del Consiglio regionale della Puglia, Mario Loizzo, esprime “il più fermo sdegno per un gesto che può avere tante origini, ma che resta sotto ogni aspetto inaccettabile e stupidamente barbaro”. “Occorre – rileva – ripristinare al più presto l’integrità di un importante simbolo storico nel centro della città”. Per Loizzo, “questo atto si inserisce in un quadro di generale degrado di una zona importante del capoluogo, davanti alla stazione centrale”. “È un nuovo esempio inaccettabile di una situazione assolutamente invivibile – evidenzia Loizzo – a danno dei residenti e di chiunque si trovi ad attraversare la zona”. “Di sera, tanto piazza Moro che piazza Umberto – sottolinea il presidente del Consiglio regionale – si trasformano in una terra di nessuno, soggetta a violazioni, vandalismi, reati di vario genere. Questo non può accadere e sollecita maggiore controllo, a tutela del rispetto delle leggi e delle regole civili”. “Torno a chiedere – conclude – che il monumento a Moro venga riparato rapidamente e sottoposto ad una vigilanza assidua”.
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redazione