Esportare il triplo al doppio del prezzo e puntare sul turismo”. Sono questi, secondo Oscar Farinetti, fondatore di Eataly, gli obiettivi che il Sud deve porsi per i prossimi anni. Farinetti è oggi a Bari per festeggiare il primo compleanno del progetto ‘Porta del Sud – La piazza dei Produttori’ di Eataly Bari, nato con l’obiettivo di valorizzare i piccoli produttori delle regioni del Sud Italia.
Una sorta di mercato didattico, con produttori che cambiano ogni mese: 131 le aziende che vi hanno partecipato in questo primo anno, per lo più piccole realtà a conduzione familiare e cooperative, selezionate con la collaborazione di Slow Food. Tra queste piccole aziende, già 25 sono entrate a far parte dell’offerta permanente di Eataly Bari, 16 sono inserite nei punti vendita Eataly in Italia e due stanno per sbarcare negli Stati Uniti. “All’estero si vendono prevalentemente pizza e pasta, due prodotti del Sud: l’Italia senza il Sud non è l’Italia”, ha detto Farinetti.
ansa
di Antonio Carbonara