Questa mattina l’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso e il presidente del Municipio II Andrea Dammacco si sono recati a Poggiofranco in occasione dell’avvio dei lavori di riqualificazione del giardino compreso tra le vie Aurelio Carrante, Saverio Dioguardi e Luigi De Laurentis, nel cuore del quartiere.
Al sopralluogo ha partecipato anche il consigliere regionale Marco Lacarra.
L’area interessata dall’intervento ha un’estensione di circa 4.300 metri quadrati e presenta numerose alberature tra cui piante di fico, ciliegio, mandorlo, olivo, pino, cipresso, lecci, melia e pioppo, nonché alcuni esemplari di ailanti, una specie infestante che dovrà essere eradicata per preservare il giardino e consentire agli alberi esistenti, e ai nuovi che saranno piantumati, il miglior sviluppo vegetativo possibile.
Il progetto dell’importo complessivo di circa 400mila euro, redatto dall’architetto Eleonora Poliseno e risalente al 2014, rientra tra le opere che l’attuale amministrazione ha sbloccato, indicendo la gara ed avviandone materialmente l’esecuzione, che è stata aggiudicata all’impresa Altamura Onofrio e figli snc di Bitonto.
“Questo è uno degli interventi che anticipa il Patto dei Municipi che abbiamo condiviso con tutti i territori e che presto presenteremo ai cittadini – ha spiegato Giuseppe Galasso -. Vogliamo realizzare o riqualificare in ogni quartiere spazi pubblici che favoriscano l’aggregazione e la socializzazione. Questo è ancora più importante in un quartiere relativamente nuovo come Poggiofranco che ha bisogno di spazi pubblici come questo per irrobustire un senso di comunità. La realizzazione di questa area attrezzata esprime appieno la nostra idea di valorizzazione dello spazio pubblico non utilizzato, in una città in cui il bisogno di aree verdi è fortissimo sia per la qualità della vita dei cittadini sia per la qualità dell’ambiente. Il prossimo obiettivo è sbloccare altri due giardini molto attesi in uno dei quartieri più periferici della città, mi riferisco a quelli di via Ricchioni al San Paolo, uno dei quali verrà appaltato a breve, mentre per l’altro è in corso una perizia che consentirà di accogliere alcune importanti richieste dei consiglieri municipali e al contempo di risolvere delle criticità”.
“Partono stamattina i lavori che consegneranno al quartiere un grande giardino completamente riqualificato – ha commentato soddisfatto Andrea Dammacco – inteso come spazio ludico didattico all’interno di un’area verde dotata di molti alberi di pregio, che saranno incrementati nel numero e nelle specie. Si tratta di un intervento atteso da anni, che crediamo risponderà appieno alle esigenze dei cittadini, cui chiediamo di viverlo e di prendersene cura. Il progetto prevede, infatti, una serie di aree attrezzate dedicate al tempo libero, alla coltivazione di piccoli orti didattici e ai bambini, anche con l’intento di far loro riscoprire i giochi del passato. Nell’ambito dei lavori sarà realizzato anche uno spazio, probabilmente il più grande della città, riservato esclusivamente ai cani, un’esigenza particolarmente sentita dai residenti del Municipio II. Ovviamente seguiremo con grande attenzione l’andamento dei lavori, che speriamo siano completati entro la prossima primavera”.
Cinque sono le aree attrezzate previste dal progetto, pensate per favorire l’aggregazione e lo svago dei cittadini: per questo il 70% della superficie originaria (pari a circa 3.100 metri quadrati) resterà a verde, mentre sul restante 30% saranno realizzati percorsi ciclopedonali e attrezzature ludiche.
Nello specifico sono previste:
- un’area naturalistico/agreste che comprende le alberature esistenti di olivo, fico, mandorlo e ciliegio, da integrare con nuovi alberi di alloro, carrubo, corbezzolo, melograno, leccio, biancospino ed essenze aromatiche del tipo rosmarino, salvia, lavanda e mirto;
- un’area per lo sgambamento dei cani, perimetrata con rete alta 1,50 metri ricoperta da un rampicante tipo caprifoglio, in modo da circoscriverne l’utilizzo;
- un’area arena pavimentata con un griglia in polietilene riempito di sabbia vulcanica, su cui saranno posizionati 15 toppi (porzioni di fusti di alberi opportunamente trattati e levigati), utilizzabile per eventi ludici e didattici, mercatini del baratto e del riciclo;
- un’area ludica pavimentata con gomma antitrauma, in cui saranno riprodotti gli storici giochi della campana e delle minibocce;
- un’area dedicata agli orti didattici, costituita da 4 aiuole riservate all’educazione e sperimentazione botanica ed agroalimentare.
Tutti i percorsi saranno realizzati in terra stabilizzata, una soluzione che assicura la permeabilità e il drenaggio di questi percorsi, rendendoli nel contempo ciclabili e carrabili anche per piccoli mezzi di manutenzione.
Nell’ambito dei lavori, che si stima di completare entro la prossima primavera, saranno realizzati tratti di muretti a secco, opportunamente sistemati e sagomati in base alla nuova geometria dei percorsi, con altezza di circa 45 centimetri dal suolo in modo da poter essere utilizzati come piano di seduta.
Completeranno l’intervento gli impianti idrici a sevizio di una fontanina/beverino e di 4 punti di irrigazione, e quello di illuminazione composto da 25 pali con tecnologia a led.
Il nuovo giardino sarà privo di barriere architettoniche in modo da consentirne la completa accessibilità da parte delle utenze deboli.
Ufficio stampa Comune di Bari
di Antonio carbonara