– La Procura di Bari ha disposto il sequestro probatorio di circa 50 mila tonnellate di grano proveniente dal Canada, giunto nel porto di Bari l’8 giugno scorso a bordo di una nave cargo ‘Cmb partner’ proveniente da Vancouver. La notizia, anticipata dalla Gazzetta del Mezzogiorno, è stata confermata dalla Procura di Bari.
L’arrivo del grano aveva provocato picchetti di protesta di un migliaio di agricoltori della Coldiretti. Dopo lo sbarco, in accordo con la magistratura barese, gli uomini dei carabinieri forestali hanno bloccato il carico destinato ai granai pugliesi con l’obiettivo di eseguire controlli, tuttora in corso, sulla qualità del grano e sulla eventuale presenza di sostanze nocive oltre i limiti consentiti dalla legge.
di Antonio Carbonara