«Spring is Bach», per dire «Spring is Back». Il 21 marzo, equinozio di primavera ed anniversario della nascita del grande compositore tedesco, anche Bari celebra la Giornata Europea della Musica Antica con la Cappella Musicale Santa Teresa dei Maschi, impegnata per l’inaugurazione della Stagione 2017 in un concerto in Cattedrale interamente dedicato al genio di Eisenach (inizio ore 20.30, ingresso libero).
L’eterno duello fra inverno e primavera, fra tenebre e luce, fra morte e rinascita, sarà riletto con tre magnifici mottetti («Komm, Jesu, komm», «Ich lasse dich nicht» e «Jesu, meine Freude»), eseguiti dalla Cappella musicale sotto la direzione di Sabino Manzo ed intervallati da altri brani di Johann Sebastian Bach suonati all’organo da Gilberto Scordari.
Tra l’altro, il numero tre è ricorrente in questa giornata che richiama l’attenzione sulla più felice delle primavere della storia della musica, la nascita di Bach, per l’appunto (21 marzo 1685), autore già esplorato in passato dalla Cappella Santa Teresa dei Maschi con pagine monumentali e fondamentali quali la «Passione secondo Giovanni», il «Magnificat» e «L’oratorio di Pasqua». Il concerto in Cattedrale è, infatti, il terzo elemento di un trittico ideale di “rinascite”, perché l’esecuzione a San Sabino sarà preceduta da visite guidate alla scoperta di due «primavere» legate alla storia di Bari: il castello di Federico II, il re di Sicilia che nel Duecento seppe trasformare l’Italia del Sud in terra di avanguardia politica, letteraria ed architettonica, e il Succorpo di San Sabino, la parte più antica della Cattedrale di Bari edificata nel 1034, dunque anteriormente all’attuale edificio, ricostruito nel XII secolo dopo la distruzione del preesistente ad opera del normanno Guglielmo il Malo. Una struttura, il Succorpo, che racconta con eloquenza la «primavera» del cristianesimo in terra di Bari, capace di creare ponti di dialogo fra Oriente e Occidente.
Le visite, che si terranno il giorno del concerto con partenza alle ore 18.30 dalla chiesetta di San Giacomo, situata accanto alla Cattedrale, nascono dalla sinergia della Cappella Santa Teresa dei Maschi con i giovani collaboratori della terza classe del Liceo linguistico «Marco Polo» di Bari, con cui è stato intrapreso un progetto di alternanza scuola-lavoro. Al termine della visita, riservata con prenotazione gratuita a un massimo di quaranta persone, verrà offerto un piccolo rinfresco. Info 348.492.27.38.
di Antonio Carbonara