Questa mattina gli assessori ai Lavori pubblici, Giuseppe Galasso, e allo Sport, Pietro Petruzzelli, sono intervenuti alla consegna dei lavori di manutenzione straordinaria dello Stadio del Nuoto. I lavori, dell’importo complessivo di 700mila euro, prevedono lo svellimento di tutto il rivestimento interno della vasca olimpionica esterna (da 50 metri) e nel successivo ripristino del manto impermeabile con rivestimento finale in mattonelle di nuova fornitura. Tra gli interventi previsti, anche la sostituzione delle scarpe in acciaio (elementi di collegamento fra travi principali e secondarie in legno), ormai deteriorate, della copertura in legno lamellare della piscina interna (da 35 metri).
La durata complessiva degli interventi è stimata in 330 giorni consecutivi.
“Questo intervento è stato programmato in modo tale da creare meno disagi possibili ai gestori dello Stadio del Nuoto – ha dichiarato Giuseppe Galasso -. Nel periodo invernale, infatti, porteremo avanti le lavorazioni nella piscina esterna, le più importanti dell’intero intervento, che contiamo di concludere entro la fine del mese di maggio, proprio per consegnarla agli utenti per la prossima stagione estiva. Mentre, durante la prossima estate, procederemo con i lavori nella piscina interna che interessano la copertura e alcune componenti metalliche, che risultano completamente corrose. L’obiettivo è consentire la piena funzionalità della struttura entro il prossimo mese di settembre e, quindi, garantire la fruibilità dello Stadio del Nuoto a 360 gradi”.
“Il cantiere che si apre oggi è molto importante – ha concluso Pietro Petruzzelli – perché consegnerà alla città uno degli impianti sportivi più grandi e complessi completamente rinnovato. Lo Stadio del Nuoto ospita non solo discipline di base legate alle attività di nuoto, pallanuoto e nuoto sincronizza toma anche eventi sportivi di rilievo e di respiro internazionale. La nostra intenzione è quella di riqualificare al meglio le strutture sportive cittadine contemporaneamente alla realizzazione di nuovi impianti diffusi sul territorio”.
Ufficio Comune di Bari
redazione