BARI – DOMANI, giovedì 16 dicembre, prosegue il BIG, con proiezioni ad AncheCinema
BIG | BARI INTERNATIONAL GENDER FESTIVAL
Alleanze | VII edizioneIn proiezione due prime assolute per l’Italia, «Blastogenesis X» e «Bare». E poi due visioni potenti e liberatrici, come «La nave del Olvido» e «Escaping the fragile planet».
Giovedì 16 dicembreAncheCinema – dalle 20.00
Giovedì 16 dicembre prosegue la settima edizione del Bari International Gender Festival. La serata si svolgerà all’AncheCinema (Corso Italia 112): si parte alle 20 con una prima visione per l’Italia, «Blastogenesis X» (Germania, 2021)di Conrad Veit e Charlotte Maria Kätzl. Presentato alla Berlinale 2021, il film immagina un paesaggio utopico e marziano dove tutte le forme di vita e di qualsiasi genere hanno pari dignità. Creature fantastiche sfidano la classificazione binaria di maschile e femminile, e la divisione tra umano e animale attraverso gli stessi cicli vitali.
Si prosegue alle 20,30 con la «La nave del Olvido» (Cile, 2020) di Nicol Ruiz Benavides, inno potente e liberatorio al coraggio di cambiare e di rimettersi sempre in discussione, contro ogni tabù e pregiudizio. Alle 22 tocca poi a «Escaping the fragile planet» (Grecia, 2020) di Thanasis Tsimpinis: in uno scenario post-apocalittico, mentre il mondo cade a pezzi, le strade della città sono vuote e l’aria non è più respirabile, due ragazzi, trasgredendo al confinamento, hanno un incontro clandestino inaspettato; tutto ciò, nella devastazione del contesto, lascia ancora intravedere uno spiraglio di possibilità di rinascita e tenerezza.
La serata si chiude alle 22,30 con un’altra prima italiana, «Bare» (Belgio, 2020) di Aleksandr M. Vinogradov: il documentario, presentato all’Hotdocs Canada e Doc NYC, ricostruisce i retroscena della preparazione dello spettacolo «Anima Ardens» del coreografo Thierry Smiths. Partendo dall’affermazione che “l’ultimo territorio in cui poter essere davvero se stessi ed ottenere la piena libertà è il nostro stesso corpo”, il coreografo belga decostruisce l’idea di una mascolinità tossica, mettendo a nudo il corpo maschile nella sua idealità e rivelandone fragilità, goliardia, pudori, spettacolarità.
Acquisto biglietti su anchecinema.18tickets.it (botteghino AncheCinema infotel 333.907.24.19, ticket a 6 euro, ridotto 5 euro per donatori e donatrici Big, associazioni partner, over 65, studenti con libretto digitale). Info su bigff.it.
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CREDITS
Bari International Gender Festival ’21 è un progetto promosso e organizzato dalla Cooperativa Sociale AL.I.C.E., finanziato da Regione Puglia – Assessorato Cultura, Tutela e Sviluppo delle Imprese Culturali, Turismo, Sviluppo e Impresa Turistica, PiiL e Teatro Pubblico Pugliese, nell’ambito del Fondo speciale per CULTURA e PATRIMONIO CULTURALE (L.R. 40/2016) – art. 15 comma 3 – INVESTIAMO NEL VOSTRO FUTURO della Regione Puglia, con il sostegno del Comune di Bari – Assessorato alle Culture e Ufficio LGBTQI, Fondazione Apulia Film Commission, con la collaborazione dell’Università degli studi di Bari ‘Aldo Moro’ – dipartimento ForPsiCom, Archivio di Genere, Osservatorio Metropolitano per i diritti delle persone con disabilità, Teatri di Bari, Teatro Kismet Opera, Ambasciata Danese, Mediateca Regionale Pugliese, AncheCinema, Octopost, Kurzfilm Hamburg, Studiorotto, Spazio13, Amami Giocando, SexJujube, Coordinamento dei Festival di Cinema Lgbtq, Murgia Queer, Spine, Collettivo PTTA, Display, Mixed, ArciGay Bari, Agedo, Zona Franca, Link!, Citt!, Rete Lenford, Experience, Frulez. Media Partner Gay.it, Unibawebradio, Uzak, MyMovies.it.
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