Si è tenuta questa sera dalle ore 19 alle 21, presso l’Officina degli Esordi, la “Festa dei diritti” per celebrare la giornata mondiale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza nell’ambito della manifestazione Il Villaggio dei diritti promosso dall’Assessorato al Welfare del Comune di Bari.
In tale occasione è stata presentata alla cittadinanza e ai media la “Carta dei diritti delle bambine e dei bambini, delle ragazze e dei ragazzi della città di Bari.
Presenti i maggiori rappresentanti istituzionali e le organizzazioni del territorio a partecipare per condividere e sottoscrivere la carta (Sindaco, direttori ministeri giustizia, provveditorato, regione, università, legambiente e tanti altri..).
“Mi piacerebbe che questa Carta diventasse punto di riferimento per tutte le istituzioni e i programmi politici futuri, indipendentemente dal colore e dalle scelte. Credo nella forza dei bambini e delle bambine, cittadini e cittadine di oggi e non solo di domani.Ringrazio il Tribunale per i Minorenni, il Ministero di Giustizia, l’Università’, l’Ordine degli Psicologi, la Caritas, la Regione, la Comunità di Sant’Egidio, il Provveditorato, la Polizia Locale, i Comitati Genitori, tutti i Movimenti, la Biblioteca dei Ragazzi/e, i centri welfare e le associazioni che sono intervenute e hanno sottoscritto il documento e Progetto città che ha coordinato le attività e permesso la rielaborazione del documenti”, queste le parole di Francesca Bottalico, assessore al welfare del Comune di Bari
A seguire la Festa dei diritti con dj set a cura di Tuppi dj, musica e arte: un evento ad ingresso libero rivolto a minori e famiglie.
Il Villaggio dei diritti nasce con l’intento di sostenere l’esercizio dei diritti attraverso pratiche di condivisione, socializzazione, cittadinanza attiva e accoglienza con l’obiettivo di costruire insieme, attraverso laboratori ludici ed educativi, la “Carta dei diritti di bambini/e e ragazzi/e della città di Bari”.
Maggiori informazioni sono disponibili
sul portale del Comune di Bari al seguente link:
https://goo.gl/21tx
Antonio Carbonara