Questa mattina il sindaco di Bari Antonio Decaro si è recato sul cantiere per la riqualificazione di via Sparano al fine di verificare l’andamento dei lavori.
In questi giorni, infatti, è in corso la posa della nuova pavimentazione basaltica nell’isolato compreso tra piazza Moro e piazza Umberto. Gli operai saranno a lavoro fino a sera e, come accaduto nelle scorse settimane, anche durante il sabato. Per ottimizzare i tempi, è stata confermata la volontà di iniziare i lavori sul secondo tratto della strada, sull’isolato compreso tra corso Vittorio Emanuele e via Piccinni, non appena Enel avrà terminato gli interventi sui sottoservizi, nei prossimi giorni. In questo modo si potrà procedere in contemporanea sui due isolati agli antipodi della strada.
Nel frattempo, oggi sono stati consegnati alla Soprintendenza i nuovi elaborati del progetto di restyling relativi alla conformazione delle isole pedonali verdi che saranno realizzate ad ogni incrocio della storica strada del commercio. La nuova progettazione delle intersezioni stradali è basata su un modello di isola pedonale declinata in funzione della conformazione architettonica delle facciate degli edifici posizionati ad angolo, con particolare riguardo a quelli di valore storico-architettonico, della natura della carreggiata stradale, dei sensi di marcia e della presenza di ostacoli di varia natura.
“Finalmente questa strada sta assumendo i tratti di una vera via pedonale – spiega Decaro – sul modello delle grandi strade commerciali delle altre città italiane. Già oggi i cittadini possono vedere sotto i loro occhi le trasformazioni in corso, e spero che a breve potranno rendersi conto della differenza. Torneremo qui per l’installazione dei nuovi corpi illuminanti e delle nuove sedute”.
Il progetto previsto per le intersezioni prevede ai lati della sede stradale delle aree pavimentate con lo stesso modello di pavimentazione utilizzata per via Sparano e degli spazi pedonali di dimensioni variabili, che costituiscono un ampliamento attrezzato dello spazio pubblico pedonale con sedute, alberi, piante e altri elementi di arredo urbano. La rampa di attraversamento carrabile tra le aree pedonali presenterà una finitura con manto di usura in continuità con l’esistente carreggiata asfaltata e sarà opportunamente indicata dalla segnaletica.
Al termine della rampa carrabile, presso ogni incrocio, vi sarà l’attraversamento protetto per i pedoni. La delimitazione tra rampa carrabile e aree esclusivamente pedonali è prevista tramite alvaretti di lunghezza variabile e larghezza minima di 1,20 m, in cui saranno messe a dimora alberature e siepi, sia sempreverdi sia caducifoglie, al fine di creare un filtro verde che impedisca l’attraversamento involontario di pedoni e bambini e di realizzare un “portale verde” di accesso alla strada dalle vie traverse.
Le isole pedonali ospiteranno vari elementi di verde e arredo urbano: alberi e piccole siepi di erbacee, fioriere, totem per la segnaletica toponomastica, fontanili per acqua potabile, oltre che sedute e panche con o senza spalliera.
di Antonio Carbonara