Bari Piano Festival 2019
Ideato e patrocinato da Comune di Bari
Direzione artistica di Emanuele Arciuli
Promosso e organizzato da Teatro Pubblico Pugliese
Quindici appuntamenti sino a domenica 1°settembre
Domani convegno e recital nel foyer del Teatro Petruzzelli
Giovedì all’Ospedale Oncologico Giovanni Paolo II e al Fortino di Sant’Antonio
Prosegue il Bari Piano Festival che, per il secondo anno consecutivo, sta portando nel centro urbano e nei luoghi della vita quotidiana le vibrazioni e suggestioni musicali del pianoforte.
Torre Quetta, il Fortino di Sant’Antonio, la Basilica di San Nicola, il lido Il Trampolino, il Foyer del Teatro Petruzzelli, l’Ospedale Oncologico Giovanni Paolo II di Bari, il Chiostro di Santa Chiara, la Casa Circondariale di Bari, alcune abitazioni private e il Circolo della Vela di Bari sono le location, tra le più suggestive e simboliche della città di Bari, che stanno ospitando gli artisti – magistralmente selezionati dal direttore artistico Emanuele Arciuli per entrare nei luoghi e cambiarne le esperienze di vita quotidiana.
Ideato e patrocinato dal Comune di Bari, promosso e organizzato da Teatro Pubblico Pugliese, con il sostegno di FSC 2014-2020 “Interventi per la tutela e valorizzazione dei beni culturali e per la promozione del patrimonio immateriale”, con il patrocinio del Conservatorio di Bari, in collaborazione con Fondazione Petruzzelli, partner il Circolo della Vela Bari, Torre Quetta e Il Trampolino, main sponsor La Lucente spa, Bariblu e Amgas Srl, Bari Piano Festival prevede in tutto quindici appuntamenti, tutti a ingresso gratuito fino a esaurimento posti, che si concluderanno il 1° settembre.
Domani, mercoledì 28 agosto il foyer del Teatro Petruzzelli ospiterà il convegno La professione del pianista, prospettive per i giovani (I parte ore 11.30-12.45 – dalla formazione accademica all’attività concertistica – intervengono Massimo Biscardi, Beatrice Rana, Riccardo Risaliti, Jeffrey Swann. Modera Emanuele Arciuli; II parte ore 17.30-19.00 – prospettive di inserimento nel mondo del lavoro – Stefano Bronzini, Piero Di Egidio, Nicola Scardicchio, Tiziana Tentoni. Modera Lorenzo Mattei).
Alla sera, alle 20.00, sempre nel Foyer del Teatro Petruzzelli, ci sarà il recital di Costanza Principe, giovane promessa italiana, con musiche di Johann Sebastian Bach, Robert Schumann, Franz Schubert.
Giovedì 29 agosto alle 12.00 invece Alessandro Deljavan si esibirà in un recital, presentato da Barbara Mangini all’Ospedale Oncologico Giovanni Paolo II, in collaborazione con l’OdV Gabriel, su musiche di Johann Sebastian Bach: Variazioni Goldberg. In serata, alle 19.45, Jeffrey Swann presenterà al Fortino di Sant’Antonio la lezione di musica Musique en plein air con le musiche di Franz Liszt, Claude Debussy, Olivier Messiaen, Béla Bartók.
Info su: www.baripianofestival.it
Hashtag di riferimento: #BariPianoF19 #RisuonaLaCitta
Foyer del Teatro Petruzzelli
Costanza Principe (San Benedetto del Tronto, 1993)
Costanza Principe nasce a San Benedetto del Tronto nel 1993. Dalla sua prima esecuzione pubblica, all’età di sette anni, svolge attività concertistica come solista, con orchestra e in formazione da camera in Europa, Sud America e Cina. Si è esibita con Orchestre quali l’Orchestre Philharmonique de Nice, l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali, la Turkish National Youth Orchestra, l’Orchestra Filarmonica Marchigiana, con Direttori tra i quali Manuel Lopez-Gomez, Aldo Ceccato, Gyorgy Rath.
Vincitrice di importanti premi in concorsi internazionali (Beethoven Intercollegiate Senior Competition, Concours internationale de Lagny-sur-Marne, Premio Pecar), debutta nel 2016 alla Wigmore Hall di Londra presentata dalla Kirckman Concert Society per esser poi successivamente spesso ospite di numerosi Festival e istituzioni musicali, tra cui il ‘Settembre dell’Accademia Filarmonica di Verona’ (Teatro Filarmonico), il Teatro dell’Opera di Nizza, la Società dei Concerti di Milano (Sala Verdi), il ‘Ravello Festival’, la Fazioli Concert Hall di Sacile.
Ottenuto il Diploma al Conservatorio G. Verdi di Milano nella classe di Vincenzo Balzani nel 2010, si trasferisce a Londra per conseguire il Bachelor of Music (2015) e il Master of Arts (2017) con Christopher Elton alla Royal Academy of Music.
Attualmente segue i Corsi di alto perfezionamento dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia nella classe di Benedetto Lupo.
Istituto oncologico
Alessandro Daljavan (Trani, 1986)
Nato da madre italiana e padre persiano, Alessandro Deljavan inizia lo studio del pianoforte prima dei due anni e debutta in pubblico all’età di 3 anni.
Si è esibito in tutto il mondo: Austria, Belgio, Cina, Colombia, Danimarca, Francia, Germania, Italia, India, Israele, Giappone, Corea del Sud, Polonia, Russia, Slovacchia, Svezia, Svizzera, Stati Uniti e Cuba.
Numerose le Orchestre con cui ha suonato, tra le quali: l’Orchestra del Teatro Mariinsky, Fort Worth Symphony Orchestra, l’Orchestra Verdi, Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, Wuhan Philharmonic Orchestra, Lithuanian Chamber Orchestra.
Alle diverse collaborazioni con gruppi cameristici quali il Quartetto Takács, il Quartetto Sine Nomine ed il Quartetto Brentano, affianca quelle con altri musicisti, tra cui la violinista Daniela Cammarano con cui ha inciso per le etichette: Aevea, Brilliant Classics ed Onclassical.
Alessandro è apparso in film e documentari quali ‘Franz Liszt: The Pilgrimage Years’ (RAI– Tv Italiana) e ‘Virtuosity’ (Cliburn / PBS) , partecipando inoltre a numerose dirette radio in tutta Europa potendo vantare, infine, una discografia di oltre 40 album con etichette quali Stradivarius, Brilliant Classics, OnClassical, Aevea, Naxos, Tactus e Piano Classics.
Dal 2005 al 2013 è stato fra i sette giovani pianisti selezionati in tutto il mondo dalla ‘Accademia Internazionale del Pianoforte’ del Lago di Como e, nel mese di ottobre di quest’anno, debutterà con la Boston Philarmonic Orchestra diretta da Benjamin Zander, eseguendo il Concerto op. 83 di Brahms.
Deljavan tiene Masterclass di Pianoforte e musica da camera in tutto il mondo, è visiting professor presso il Hangzhou Piano Conservatory nonché docente di Pianoforte Principale presso il Conservatorio “Umberto Giordano” di Foggia.
Lezioni di musica, Fortino Sant’Antonio
Jeffrey Swann (Williams, 1951)
Ha iniziato lo studio del pianoforte a 4 anni ed è stato allievo di Alexander Uninsky alla Southern Methodist University di Dallas. Ha conseguito il Bachelor, Master e Doctor of Music presso la Juilliard School di New York, sotto la guida di Beveridge Webster e Adele Marcus.
Numerosi i riconoscimenti in campo internazionale, tra cui spiccano: il Primo premio alla Prima edizione del ‘Premio Dino Ciani’ al Teatro alla Scala di Milano, la medaglia d’oro al Concorso ‘Reine Elisabeth’ di Bruxelles, eccellenti risultati ai concorsi Chopin di Varsavia,Van Cliburn, Vianna da Motta, Montréal.
Più volte ospite del Festival di Berlino, della serie Grands Interpretes/ Quatre étoiles di Parigi, Swann svolge regolarmente attività concertistica in Europa e Stati Uniti, affiancando anche concerti in tutto il mondo. Ha un vasto repertorio che comprende più di 50 concerti e opere solistiche, che vanno da Bach a Boulez e dall’integrale delle Sonate di Beethoven alle trascrizioni del tardo Ottocento. Particolarmente interessato alla musica contemporanea, ha eseguito in prima mondiale la Seconda Sonata per pianoforte di Charles Wuorinen al Kennedy Center di Washington ed ha registrato varie composizioni contemporanee, tra le quali la Sonata n. 3 di Boulez.
Tra le sue registrazioni si ricordano il volume V delle Sonate di Beethoven e l’integrale dei Concerti con orchestra di Liszt e Chopin.
È stato direttore artistico del Festival Dino Ciani e dell’Accademia di Cortina d’Ampezzo nonchè Direttore Artistico dei Concert Series presso la Scuola Normale Superiore di Pisa. Tiene lezioni regolarmente per le Wagner Societies negli Stati Uniti, in Italia e a Bayreuth ed è attualmente docente di pianoforte alla New York University e President’s Distinguished Artist-in-Residence presso la Northern Arizona University.
Redazione