Bari Piano Festival 2021
Sabato 28 agosto “Il pianoforte di Luciano Berio”
al Fortino di Sant’Antonio
Domenica 29 agosto “Goldberg Variations / Variations” con Dan Tepfer
Si avvia alla conclusione la quarta edizione del Bari Piano Festival– Risuona la città con le ultime due serate. Domani, Sabato 28 agosto, si viaggia sulle note di Berio con l’esibizione di Lucja Maistorovic, Roberta Pandolfi, Sabrina Rotondi, Emanuele Stracchi, allievi dell’Accademia di Musica di Pinerolo. Il concerto dal titolo “Il pianoforte di Luciano Berio” si terrà alle 19 sulla terrazza del Fortino di Sant’Antonio. A seguire alle 21.15 Layla Ramezan, pianista, e Keyvan Chemirani, percussionista (zarb e daf) si esibiscono in a “Meeraj”, un’ascesa notturna, una ricerca mistica, un sogno ad occhi aperti; Meeraj è un invito a un viaggio con musiche orientali e ispirate all’Oriente.
Domenica 29 agosto appuntamento al tramonto con “Goldberg Variations / Variations”, un progetto di grande fascino, una reinterpretazione in chiave jazz del capolavoro di Bach affidato a un pianista di grande fantasia e raffinatezza come Dan Tepfer. L’appuntamento è alle ore 19 a Pane e Pomodoro (area prato).
«La scommessa del Bari Piano Festival ogni anno premia la città di Bari che nonostante le limitazioni dovute alla pandemia e la calura estiva riesce ad offrire a cittadini e turisti una rassegna musicale di alto respiro con la proposta di musicisti del panorama internazionale – dichiara l’assessora alle Culture del Comune di Bari, Ines Pierucci -. Ma il Bari Piano Festival per noi non è solo buona musica ma anche scoperta e conoscenza dei luoghi della città che sempre più diventano palcoscenici a cielo aperto. Quest’anno è stata la volta del cortile del castello Normanno Svevo Angioino, che è tornato ad aprirsi al grande pubblico e alla musica, mentre sono rimasti confermati i grandi appuntamenti sulla terrazza del Fortino e sulla spiaggia di Pane Pomodoro. Queste non sono scelte casuali, perché l’intento dell’amministrazione comunale è da sempre quello di portare la cultura e la musica di qualità nelle strade e nelle piazze della città in forma diffusa, così che tutti possano conoscerne e apprezzarne il valore. Voglio infine ringraziare il Maestro Arciuli, ispiratore della rassegna e tutti i partner istituzionali di questa avventura, a cominciare dal Teatro Pubblico Pugliese che si dimostra ancora una volta un sostegno importante per le pubbliche amministrazioni e un ente di grande professionalità».
«Il Bari Piano Festival di quest’anno sta confermando la grande attenzione e curiosità del pubblico che non è più solo di baresi ma anche di turisti che in alcuni casi si muovono espressamente per alcuni appuntamenti musicali. Sono grato al Comune e a tutte le istituzioni che hanno supportato il festival credendoci per davvero, e a tutto lo staff che mi ha affiancato in questa avventura. Spero che anche quest’anno la qualità musicale e artistica degli spettacoli proposti sia stata degna di un appuntamento internazionale che la nostra città si merita. Mi auguro che il pubblico che sta rispondendo con un entusiasmo enorme anche sui commenti e i giudizi sugli spettacoli abbia apprezzato la proposta varia, che dimostra come il pianoforte sia uno strumento strategico che si presta a infinite declinazioni» commenta Emanuele Arciuli, direttore artistico del Bari Piano Festival.
(Di seguito le schede di approfondimento)
Inserito all’interno del più ampio cartellone della Festa del Mare (9 agosto – 12 settembre), Bari Piano Festival è ideato dal Comune di Bari promosso da Regione Puglia e realizzata dal Teatro Pubblico Pugliese nell’ambito del protocollo d’intesa 2021 con Puglia Promozione, operazione finanziata a valere sul POC Puglia 2014/2020 Azione 6.8 “Interventi per il riposizionamento competitivo delle destinazioni turistiche”, in collaborazione con la Direzione Regionale Musei Puglia e Castello Svevo di Bari, con il patrocinio del Conservatorio “Niccolò Piccinni” di Bari e dell’Accademia di Musica Pinerolo, in mediapartnership con Rai Radio 3 Classica. Il Bari Piano Festival si avvale, inoltre, del supporto e della partnership di quattro aziende del territorio: Molino Casillo, Antico Frantoio Muraglia, Centro Commerciale Bariblu e Ristorante La Battigia.
hashtag ufficiali della manifestazione sui social sono:
#bpf2021; #baripianofestival2021; #risuonalacittà #WeAreInPuglia
MISURE ANTI COVID
A partire dal 6 agosto 2021, per partecipare agli spettacoli, è obbligatorio essere in possesso di una delle Certificazioni verdi Covid-19 (Decreto-legge 23 luglio 2021, n. 105 – di cui all’articolo 9, comma 2 – https://bit.ly/3ln9qqI), un documento, digitale o cartaceo, emesso gratuitamente dal Ministero della Salute.
Per maggiori informazioni sul come ottenere la Certificazione verde Covid-19:
Info e dettagli su: www.baripianofestival.it; https://www.facebook.com/BariPianoFestival/;
SCHEDE DI APPROFONDIMENTO
28/08 – Terrazza del Fortino di S. Antonio / h 19:00
Lucja Maistorovic, Roberta Pandolfi, Sabrina Rotondi, Emanuele Stracchi (allievi dell’Accademia di Musica di Pinerolo)
“Il pianoforte di Luciano Berio”
Lucija Majstorović, nata a Zagabria, è considerata in patria un autentico talento musicale. Il
virtuosismo strumentale, combinato alla cultura musicale anche del repertorio contemporaneo, la
pongono precocemente all’attenzione delle principali istituzioni musicali croate. Considerata una valente interprete, a lei si rivolgono numerosi compositori, alcuni dei quali le hanno dedicato le proprie opere.
Roberta Pandolfi svolge un’intensa attività concertistica che l’ha portata ad esibirsi in numerosi teatri e sale italiane ed esteri. Sue esecuzioni sono state trasmesse da Radio 3 (Piazza Verdi), Rai 1 e Sky Arte. Ha inciso musiche di Danilo Comitini per le case discografiche Stradivarius e Da Vinci.
Sabrina Rotondi si diploma con il massimo dei voti in Pianoforte presso il Conservatorio “Niccolò Piccinni”. Ha vinto numerosi primi premi in concorsi nazionali e internazionali. Attiva come compositrice, i suoi lavori sono stati eseguiti più volte in importanti ambiti musicali. Frequenta attualmente il corso di perfezionamento in musica contemporanea presso l’Accademia di Musica di Pinerolo con Emanuele Arciuli.
Nato nel 1990, Emanuele Stracchi è un musicista poliedrico e dalla solida formazione musicale; spazia dalla musica antica ai nuovi linguaggi contemporanei, vantando un’intensa carriera concertistica per importanti istituzioni e vincendo inoltre numerosi concorsi musicali internazionali. È docente ed autore di pubblicazioni musicologiche. A fine 2021 suonerà nella prestigiosa Carnegie Hall di New York.
Programma:
Opere per pianoforte di Luciano Berio
a seguire h 21:15
Layla Ramezan, pianista, e Keyvan Chemirani, percussionista (zarb e daf)
“Meeraj”
un’ascesa notturna, una ricerca mistica, un sogno ad occhi aperti; Meeraj è un invito a un viaggio con musiche orientali e ispirate all’Oriente
La sensibilità e il senso del fraseggio di Layla Ramezan, combinati con potenza e virtuosismo, conferiscono a questo spettacolo la sua nobiltà e singolarità, mentre le dita fervide di Keyvan Chemirani, immergono l’ascoltatore nel caldo vento del deserto ed evocano le alture dorate dei Monti Zagros.
La pianista iraniana Layla Ramezan cerca da sempre connessioni e relazioni tra la sua eredità persiana e la musica contemporanea, entrambe parte della sua vita quotidiana. La sua sensibilità per il ritmo e le eleganti interpretazioni rendono il suo suono unico. Layla si esibisce abitualmente come concertista in Francia e Svizzera ma calca regolarmente i palchi di tutto il mondo.
Nato a Parigi nel 1968, Keyvan Chemirani ha iniziato a studiare lo zarb iraniano all’età di tredici anni con suo padre, imparando la tradizionale tecnica di percussione legata a questo particolare strumento. La sua versatilità lo ha portato a collaborare con rappresentanti delle tradizioni musicali persiane, ottomane, greche, turche e spagnole-sefardite sia come solista che in ensemble.
Programma:
Blaise Ubaldini (b.1979): La Livri (Piano ed elettronica)
•• Improvisation on Mahoor (Piano e Zarb) ••
Mehran Rohani (b.1946): Elegiac Dance (Piano e Daf)
Alireza Mashayekhi (b.1940): On the Outsirts of the Desert/extract of Sheherazade (Piano solo)
•• Improvisation on Chargah (Piano) ••
Emanuel Melik-Aslanian (1915-2003): Butterfly (Piano e Zarb)
•• Improvisation (zarb)
Claude Debussy (1862-1918): La fille aux cheveux de lin (Piano solo)
•• Improvisation on Dashti (Piano) ••
Alireza Mashayekhi (b.1940): Escape/extract of Sheherazade (Piano e Daf)
•• Improvisation on Ispahan (Piano) ••
Keyvan Chemirani (b.1968): Ispahan (Piano e Zarb)
29/08 – Pane e Pomodoro (area prato) / h 19:00
Dan Tepfer – pianoforte
“Goldberg Variations / Variations” – concerto al tramonto
un progetto di grande fascino, una reinterpretazione in chiave jazz del capolavoro di Bach affidato a un pianista di grande fantasia e raffinatezza
“Dotato di un incredibile talento” (LA Times), il pianista e compositore Dan Tepfer è stato capace di trasportare la sua identità multiculturale al servizio di una ricerca musicale che non conosce limitazioni stilistiche. Il suo album Goldberg Variations/Variations, nel quale intreccia l’esecuzione integrale delle Goldberg di Bach alle sue improvvisazioni, è stato accolto come una “fresca esplorazione musicale, ispiratrice e rivelatrice” (New York Times).
Programma:
“Goldberg Variations / Variations”
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+39 0805580195
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