Bari: presentato il 10° concorso nazionale “Poesia inedita Catino”

0
1101

È stato presentato questa mattina il 10° concorso nazionale di “Poesia inedita Catino” 2017, indetto dall’associazione culturale “G. Falcone” di Santo Spirito – Catino in occasione del 25° anniversario della strage di Capaci. I dettagli dell’iniziativa sono stati illustrati dal presidente dell’associazione, Corrado Berardi, alla presenza dell’assessore alle Culture Silvio Maselli, della presidente della commissione del Premio Adele Pulice e della direttrice della Casa Circondariale di Bari Valeria Pirè.

“L’edizione 2017 del concorso – ha spiegato Adele Pulice – si articola nelle seguenti sezioni: Poesia italiana, Poesia in vernacolo e Poesia in memoria del Giudice Giovanni Falcone . Il termine ultimo per la presentazione degli elaborati scade il prossimo 30 aprile”. Il bando, in allegato, è disponibilw a questo link e sulla pagina facebook dell’associazione

 “L’associazione Falcone – ha ricordato Corrado Berardi – da ormai 22 anni svolge sul territorio di Catino e Santo Spirito attività di contrasto alla criminalità organizzata promuovendo iniziative culturali, sociali e sportive, utilizzando la bella sede del centro polifunzionale di Catino offertaci dal Comune di Bari. E oggi siamo orgogliosi di annunciare che, dopo 8 anni di assenza, quest’anno in occasione del 25° anniversario della strage di Capaci riparte il 10° Concorso Nazionale di Poesia inedita Catino. L’edizione 2017 guarda con occhio particolare al disagio espresso all’interno del carcere e infatti il concorso è rivolto anche ai detenuti della struttura penitenziaria barese. Il nostro impegno è quello di fare rete con tutte le associazioni culturali del territorio e con le istituzioni per individuare azioni coordinate per una concreta e più produttiva integrazione dei quartieri periferici della nostra città, ed in particolare di Catino”.

 “La nostra collaborazione con l’associazione Falcone – ha detto Valeria Pirè – nasce dall’esigenza di costruire dei percorsi riabilitativi efficaci attraverso l’operato di uomini ‘portatori di passioni’ quali Corrado Berardi. Fondamentale per intraprendere azioni virtuose è anche la connessione con le scuole, realtà in grado di lavorare bene con i detenuti. Siamo disponibili quindi a intraprendere in futuro altre azioni di sensibilizzazione alla legalità che coinvolgano gli ospiti della nostra struttura”.

L’assessore Maselli ha quindi concluso con una riflessione: “Quello che rende una periferia un luogo triste, isolato o degradato non è certo la lontananza geografica dal centro urbano, ma il processo di ‘anomia sociale’ che pervade gli abitanti di questi quartieri, cioè l’assenza di leggi, regole, legami sociali, che a poco a poco creano processi emarginazione, esclusione e alienazione: L’amministrazione da sempre è impegnata a rimuovere appunto queste situazioni negative, non solo connettendo le periferie con il centro utilizzando infrastrutture quali i trasporti pubblici o le piste ciclabili, ma anche lavorando sulla coesione del tessuto sociale e sulla promozione della legalità insieme alle associazioni che agiscono sul territorio, il cui impegno viene vanificato senza un sostegno politico e amministrativo: è esattamente questo il significato del nostro sostegno, il sostegno dell’amministrazione al concorso nazionale di poesia inedita di Catino”. 

di Antonio Carbonara

LASCIA UN COMMENTO

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.